Un carnevale d’altri tempi con lo stile anni ‘20
26 Febbraio 2017 da ChiaraBiggi
Non so se sia capitato anche a voi di immedesimarvi a tal punto in un film da incominciare di immaginare di essere all’interno e di riviverne le scene e l’ambientazione. Uno di questi è sicuramente Midnight in Paris di Woody Allen, in cui il protagonista interpretato da Owen Wilson percorre a piedi le vie di Parigi e perdendosi tra i vicoli conosce i personaggi di altre epoche e intrattiene con loro conversazioni su vari argomenti.
Il fascino degli anni ‘20
In uno spezzone il protagonista sale su una carrozza che lo conduce nel magico mondo degli anni ’20, tra feste e locali con luci soffuse, in cui si muovono signori ben vestiti tra bicchieri di liquori invecchiati e personaggi di quegli anni. I balli particolari, gli abiti lustrini e paillettes il Charleston hanno rapito il pubblico a tal punto che è tornata in voga la moda degli anni ’20, che può rappresentare uno spunto interessante anche in vista del carnevale.
Gangster e gentlemen
Ciò che contraddistingue i costumi degli anni ’20 è sicuramente l’eleganza, che contraddistingue sia la scelta dei vestiti che i modi, con simboli che ancora oggi rappresentano una raffinata ricercatezza. Il costume da uomo si compone in genere di un vestito classico, giacca e cravatta ed in genere con un cappello abbinato.
Il cappello più famoso è sicuramente il Borsalino, per chi prediliga uno stile classico ed elegante. I più estrosi potrebbero optare per il Panama, indossato da Hemingway oppure per la bombetta che richiama subito alla mente Charlie Chaplin o Stanlio e Ollio.
Alcune varianti sono il costume da gangster, ovvero il vestito gessato in genere grigio con sigaro, il costume da pilota con il cappotto in pelle e occhialini da aviatore o ancora l’investigatore con l’impermeabile lungo.
Piume e paillettes
Ma è sicuramente con il costume da donna che si esprime al meglio il gusto degli anni ’20, con abiti spesso smanicati ed un taglio classico ma al tempo stesso seducente. Il colore più diffuso sono sicuramente il nero, insieme al bianco ed al rosso acceso ma con il tempo la scelta si è ampliata ad una più vasta gamma di colori come l’azzurro, il viola oppure l’oro e l’argento.
Anche per la donna il copricapo diventa un elemento fondamentale, unito ai guanti, alla sigaretta con bocchino e alle scarpe col tacco. Una variante interessante è quella del Charleston, con lustrini, piume e paillettes, prendendo spunto da ballerine e vedette.
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