Legge “Dopo di noi”: di cosa si tratta?
22 Ottobre 2016 da ddslab
La legge sulla disabilità, approvata in maniera definitiva dalla Camera dei Deputati lo scorso 14 Giugno e figlia del Disegno di Legge denominato “Dopo di Noi” sancisce l’introduzione di alcune nuove norme e di diverse agevolazioni istituite in favore di tutte le persone con disabilità che risultano prive di un adeguato sostegno assistenziale, economico e familiare.
Prima della sua approvazione, la legge ha subito alcune modifiche strutturali, le quali sono state volte al rafforzamento della soggettività dei disabili e all’introduzione di strumenti normativi, come il trust, ufficialmente riconosciuti come risorse utili a destinare beni e servizi ai disabili gravi sprovvisti di un adeguato supporto assistenziale.
Ne conseguono, pertanto, vantaggi di notevole entità: l’apertura di fondi speciali, arricchiti con beni sottoposti ad un contratto di affidamento fiduciario in favore di organizzazioni attive nel sociale, permetterà infatti la permanenza in casa (o nelle strutture assistenziali nelle quali risiedono) dei disabili gravi per cui fosse maturata una condizione che li rende privi di adeguato sostegno economico da parte della famiglia.
Quali saranno le attività finanziabili?
Le risorse che alimenteranno il Fondo, secondo l’Articolo 3 della Legge 2232, saranno frutto della compartecipazione attiva di Regioni, Enti Locali ed Organismi del Terzo settore, che nei prossimi tre anni stanzieranno complessivamente una cifra superiore ai 184 Milioni di Euro con lo scopo di promuovere e incentivare lo sviluppo di nuovi sistemi di inclusione sociale, come il Co-housing, e a garantire numerosi sgravi fiscali.
L’attività del Trust
Il particolare campo di applicazione del Trust, la cui finalità elettiva è quella di perseguire l’inclusione sociale e l’assistenza dei disabili gravi, permette di attuare una gestione di quest’istituto ricca di agevolazioni ed esenzioni tributarie
Per beneficiare di tutti i vantaggi possibili, tra i quali rientrano la cancellazione dell’imposta di successione e di donazione, la riduzione di aliquote e franchigie sugli immobili, l’innalzamento della quota deducibile per donazioni ed erogazioni liberali, la detraibilità delle spese assicurative con aumento da 530 a 750 della soglia deducibile dai premi assicurativi sul rischio morte e le agevolazioni tributarie per il trasferimento di beni post-mortem, è necessario garantire la finalità esclusivamente sociale del Trust, volta all’assistenza del disabile. E’ inoltre necessario che il contratto costitutivo del Trust indichi correttamente le generalità del fiduciario dell’istituto e che questo si concluda al momento del decesso dell’assistito.
I servizi di Global Capital Trust
Compagnia internazionale con sede in Svizzera, Hong Kong e Lussemburgo, la Global Capital Trust è stata tra le prime presenti al processo che ha visto nascere e concretizzare la Legge “Dopo di Noi” e per tanto offre un servizio personalizzato e garantito, grazie anche al ricco portfolio improntato su servizi di advisory e consulenza fiscale, family office e trust company.
Per maggiori informazioni, visita il sito www.marcozoppi.it
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