Osservatorio Findomestic di maggio 2010: la fiducia torna a salire nel mese di aprile
6 Maggio 2010 da TSW_PRESS
La fiducia degli Italiani torna a salire invertendo il trend negativo degli ultimi due mesi, anche se non ripresenta i valori positivi registrati lo scorso anno e nei primi due mesi del 2010.
Degli intervistati da Findomestic Banca, solo coloro che hanno un grado d’istruzione superiore dichiarano un livello di fiducia in calo nel mese di aprile. Dal punto di vista geografico si osserva che il Nord Est e il Nord Ovest possiedono una fiducia superiore al valore medio nazionale; mentre per gli abitanti del Sud e delle Isole si registra un dato più negativo e nettamente inferiore alla media del Paese.
La previsione sull’evoluzione della situazione italiana a dodici mesi è stabile.
La crescita minima del clima di fiducia, riscontrato nel mese di aprile, non incide positivamente sulla previsione di riuscire a risparmiare, che registra il valore più basso dall’inizio della rilevazione.
Lo sviluppo di situazioni internazionali critiche, come la crisi greca, potrebbe influire negativamente sia su questa variabile che sul clima di fiducia nel mese di maggio, influenzando l’andamento del mercato dei finanziamenti.
Previsioni di acquisto a tre mesi
Elettrodomestici: grazie agli incentivi statali gli elettrodomestici bianchi evidenziano previsioni d’acquisto e budget medio di spesa in crescita, quelli bruni e piccoli sono invece in calo.
Se l’andamento degli elettrodomestici bianchi si è giovato degli incentivi governativi ed ha evidenziato una buona performance, altrettanto non si può dire per gli elettrodomestici bruni e piccoli: i primi evidenziano un trend inesorabilmente negativo da novembre 2009; mentre i secondi mostrano una brusca discesa di 7 punti percentuali rispetto al mese scorso. Per Tv, Hi Fi e video anche il valore di spesa previsto si riduce in modo importante, nonostante l’offerta di prestiti personali disponibili nel mercato.
Elettronica di consumo: continua a calare
I dati sulle previsioni d’acquisto di elettronica di consumo e i budget dedicati a questa voce continuano a calare, raggiungendo i valori più bassi dall’inizio delle rilevazioni.
Autoveicoli e motoveicoli: l’unico segmento con una qualche vitalità è quello dell’auto usata. Auto nuove, scooter e motocicli sono in calo.
L’andamento negativo delle auto nuove è confermato anche dalla cifra prevista d’acquisto che, da marzo ad aprile, cala di circa 3.500 euro. Lo stesso trend è evidenziato nel settore dei motocicli e degli scooter che nonostante l’arrivo teorico della bella stagione, ma con il perdurare delle precipitazioni piovose, mostrano andamenti negativi sia per quanto riguarda le previsioni d’acquisto che per il budget medio.
Tempo libero: stenta a decollare nonostante l’arrivo della bella stagione da sempre propizia al settore.
L’andamento di aprile di questo settore risulta anomalo se raffrontato con lo stesso periodo degli anni precedenti. Le attrezzature “fai da te” sono in calo e registrano il valore più basso mai rilevato, mentre gli anni passati il periodo primaverile ne sosteneva l’andamento crescente. Le attrezzature e l’abbigliamento sportivi rimangono fermi anziché crescere come accadeva negli anni passati e, infine, i viaggi e le vacanze -seppure in lieve crescita- non sono ancora decollati. La differenza in termini di previsioni rispetto allo stesso mese dell’anno passato è infatti di ben venti punti percentuali in meno.
Arredamento e casa sono stabili
Occorre tuttavia notare che le previsioni d’acquisto di tutte e tre le categorie sono inferiori allo stesso mese degli anni precedenti. La cifra media per l’acquisto dei mobili è in crescita ad aprile ed è la più alta dall’inizio della rilevazione.
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