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Due preziosi alleati per la salute dei nostri gatti: lettiera per gatti ed antiparassitari
I gatti sono animali molto attenti alla propria igiene ed abitudinari. Amano trovare un posto riservato e facilmente accessibile per i propri bisogni, quindi occorre tenere sempre a loro disposizione una lettiera per gatti pulita, chiusa o aperta in base alla locazione, esterna o interna, sita in un posto riservato.
Al fine di mantenere il nostro gatto in salute e preservarlo dalle spiacevoli conseguenze di morsi e punture di parassiti, è doveroso utilizzare antiparassitari adatti, soprattutto nella stagione primaverile, in cui le infestazioni sono più comuni e aggressive. Oltre a causare fastidi e creare arrossamenti o anche perdita di pelo, pulci, zecche e pidocchi possono veicolare malattie importanti. Per questo la copertura antiparassitaria è essenziale e non trascurabile.

Come scegliere gli antiparassitari per il gatto.
Gli antiparassitari vanno applicati una volta al mese, in pipette da distribuire sulla cute della nuca, o in spray da distribuire su tutto il pelo, o in alternativa si può usare collare imbevuto che offre una copertura fino ad otto mesi.
I principi attivi maggiormente consigliati dai veterinari sono:
– Fipronil, contro pulci, zecche e pidocchi;
– Imidacloprid, solo contro le pulci;
– Selamectin, contro pulci, rogna, acari nelle orecchie, filaria e pidocchi.
Se si preferiscono gli antiparassitari naturali, si può usare l’Olio di Neem, un repellente naturale.

Come scegliere la lettiera per il gatto.
La lettiera per gatti conta diverse tipologie, in base ai costituenti:
a) agglomerante: è costituita da una sostanza argillosa, la bentonite, che si scioglie quando viene bagnata e forma agglomerati facilmente rimovibili. Basta rastrellare con una paletta per eliminare tutte le palline e rinnovare la lettiera. E’ molto igienica e realizzata per eliminare gli odori sgradevoli.
b) non agglomerante: è costituita da polveri argillose, come la sepiolite, assorbe liquidi e non può essere pulita, ma deve essere totalmente rimossa e sostituita. E’ una lettiera per gatti con problemi urinari e minzioni frequenti, perché permette la quasi totale eliminazione degli odori.
c) ai cristalli di silicio: è più costosa, ma ha una elevata resa e durata di azione, essendo agglomerante e quindi facile da pulire. I cristalli di silicio, simili al sale grosso nell’aspetto, offrono grande igiene e una notevole riduzione degli odori sgradevoli.
d) vegetale: per chi vuole optare per un acquisto eco-sostenibile, ecco la lettiera di origine vegetale e biodegradabile, composta da carta pressata, legno, truciolato, oppure da scarti dell’orzo e del mais. Si deve sostituire interamente perché si sporca prima delle altre e non assorbe bene gli odori, ma anche in caso di ingestione non provoca alcun danno.

Scegliere con attenzione la lettiera per gatti e gli antiparassitari adatti è un gesto d’amore e cura per i nostri piccoli amici!