Comunicati stampa

Tra i tanti progetti di case in legno visibili nella rete, merita in focus l’intervento di “cenni di cambiamento, un intervento edilizio effettuato nella zona Ovest della città di Milano; certo, non si tratta, come vedremo di una semplice casa in legno su misura, ma di nuovi nuclei familiari rivolti principalmente ad un’utenza giovane o di ragazzi in uscita dall’ovile del gruppo familiare di appartenenza. Il progetto è stato realizzato dal team dello studio di architettura Rossi Prodi di Firenze, individuato attraverso il concorso internazionale di progettazione promosso da Polaris Real Estate SGR SpA con programmatore FHS. Il progetto “Cenni di cambiamento” offre la possobilità di acquistare appartamenti a prezzi contenuti, e, soprattutto, inseriti in un contesto sociale innovativo e sostenibile, visto come punto di forza dell’intera operazione.
Il progetto, nel complesso della sua ambiziosa ideologia, si rivolge a coloro che non riescono a soddisfare il proprio bisogno abitativo sul libero mercato, promuovendo una nuova cultura dell’abitare: l’intervento ha messo a disposizione ben 123 alloggi proposti sia in patto di futura vendita che in affitto a canone calmierato, ma il “pezzo forte”, è la tecnica edilizia utilizzata per realizzare tali colossi ecosostenibili: sono, infatti, progettati in classe energetica A, sfruttando sistemi costruttivi tali da permettere di coniugare elevati standard abitativi, tecnologici ed energetici a costi contenuti di realizzazione e gestione. Non semplici progetti di case in legno, ma un insieme di innovative tecnologie impiantistiche e costruttive che hanno permesso il raggiungimento per tutti gli alloggi di un’elevata qualità architettonica e ambientale a basso fabbisogno energetico con conseguente riduzione delle emissioni di CO2. Un appartamento come una vera e propria casa in legno su misura, in un contesto sociale animato e innovativo grazie ad una serie di attività complementari all’abitare e che sono attivate nell’area dell’intervento, portando ad una semplificazione e ad una aumento della qualità della vita non indifferente. Servizi condivisi, ampi spazi ad uso collettivo, ricreativo e servizi dedicati interamente ai giovani; lo scopo è quello di attivare un sistema di servizi in grado di coinvolgere e includere il quartiere circostante, rispondendo ad un esigenza percepita su scala cittadina.
L’intervento è stato realizzato in soli 18 mesi di cantiere e i traslochi sono avvenuti ad ottobre 2013, il tutto anticipato da un programma di accompagnamento sociale per mezzo di incontri volti a sensibilizzare i candidati verso quella che è la concezione dell’housing sociale, delle attività collaborative, verso una visione proattiva, coinvolgendo un maggior numero di partecipanti possibile.
Se ce ne fossero di più di questi progetti di case in legno, sicuramente vi sarebbero meno sprechi e tutti avremmo una maggiore predisposizione all’ecocompatibilità; non ci resta che “accontentarci” di una casa in legno su misura, magari per trascorrere le nostre vacanze distanti dal caos metropolitano, ma, almeno, sarebbe un passo avanti ed un’alternativa ai tipici ed inquinanti materiali edili più conosciuti.