Comunicati stampa

Adsint, Associazione di donatori di sangue collegata all’Istituto dei Tumori di Milano, opera fin dagli anni ’60 con l’intento di garantire la possibilità di ricorrere ad eventuali trasfusioni a tutti i pazienti dell’ospedale. Benché sottovalutata, il gesto di solidarietà fatto dai tanti donatori associati permette in molti casi di salvare i malati, di regalare loro una buona qualità di vita o di guarirli completamente dalla loro patologia.

Milano ha l’orgoglio di avere, rispetto alla media nazionale, un numero decisamente elevato di donatori. Tuttavia ancora non si riesce a coprire il fabbisogno di sangue, dal momento che sono veramente molti i pazienti che, a seguito di un’operazione importante o per altri svariati motivi, necessitano di essere trasfusi. Per questa ragione Adsint è costantemente attiva nel propagandare la propria missione e nel mettere in atto una serie di iniziative volte a farsi conoscere e a raccogliere tra le sue fila nuovi donatori volontari.

E’ nato così il grande progetto di Globulandia che ha visto i volontari di Adsint lavorare in sinergia con quelli delle altre associazioni di donatori di sangue e assumere il ruolo di formatori nell’ambito della mostra Globulandia, allestita a maggio 2013 all’interno del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano. La mostra, a carattere itinerante, ha permesso ai visitatori di mettersi in cammino lungo un percorso ludico e al tempo stesso scientifico che ha attraversato le vie della storia, della medicina, della biologia e della chimica. Globulandia è nata come mostra interattiva e multimediale, dotata di allestimenti sensoriali che hanno permesso al pubblico di vivere in prima persona un realistico viaggio all’interno del corpo umano.

L’exibit museale, in tour lungo tutta l’Italia, si è così trasformato in una preziosa occasione per parlare dell’importanza della donazione di sangue, per aggregare nuovi volontari e per proporre la donazione di sangue non solo come gesto di solidarietà ma anche come occasione per poter monitorare il proprio stato di salute. La mostra ha dunque avuto come obiettivo principale quello di generare nei visitatori in una sorta di alchimia tra il proprio sangue che scorre nelle vene ed è la vita stessa e il sangue donato che regala vita ad altre persone. L’intento è stato quello di promuovere, sviluppare e sostenere una vera e propria cultura della donazione cultura della donazione di sangue e, di conseguenza, di uno stile di vita salutare e improntato alla solidarietà.