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Comtel ha annunciato la rilevazione del 60% di NovaNext, azienda di successo nel System Integrator. Con questa operazione di tipo industriale, il Gruppo consolida la propria posizione nel mercato, assorbendo le competenze complementari della neo acquisita.

Comtel: l’ingresso di NovaNext nel Gruppo

In un’intervista rilasciata da Fabio Lazzerini, AD di Comtel, è stata annunciata l’acquisizione del 60% di NovaNext, azienda System Integrator con 40 anni di storia. La società entrata a far parte del Gruppo si occupa di progettare e sviluppare soluzioni in ambito Enterprise Networking, Cyber Security, Internet of Things, Data Center & Cloud e Digital Workplace. Questa acquisizione “è la dimostrazione ai nostri investitori, che soltanto due giorni fa ci hanno accompagnato in Borsa, che quello che abbiamo promesso loro, ovvero di utilizzare la quotazione in Borsa e i capitali derivanti dall’aumento di capitale, serve per espandere e far crescere Comtel attraverso operazioni straordinarie”, ha affermato il manager. Questa operazione rappresenta una grande conquista per il Gruppo, poiché permette di raddoppiare il fatturato, con una forte impronta industriale e non finanziaria, infatti “ci accomunano con loro non soltanto il modello di business, ma anche i valori umani, professionali, il rispetto del cliente e i valori su cui si costruisce il futuro. Abbiamo una visione di lungo periodo insieme”.

Comtel: i benefici dell’acquisizione

Sono diversi i benefici conseguenti all’acquisizione effettuata: i fondatori di NovaNext saranno coinvolti nella gestione e nello sviluppo della società. La neo rilevata “ha grandissime competenze su tecnologie complementari alle nostre: sono goal partner di Cisco, con cui Comtel tradizionalmente lavora di meno perché siamo goal partner di altri altrettanto importanti nel mondo del networking”. Altri benefici concernono anche lo sviluppo di progetti congiunti: “Grande competenza nella gestione di progetti, grandi clienti, progetti molto complessi, una struttura tecnologica estremamente avanzata”, ha continuato Fabio Lazzerini. “Abbiamo una capacità di proposizione commerciale estremamente elaborata: 35 venditori sul territorio, otto filiali sul mercato, la nostra capacità di portare tecnologie nel settore è provata da 30 anni di storia di successo, adesso abbiamo nuove tecnologie, nuove competenze in NovaNext da portare sul mercato, e viceversa”.  Per favorire l’integrazione delle due aziende, sono stati coinvolte figure cardine del CdA di Comtel, tra cui: Presidente, Vicepresidente e AD, “coinvolti come responsabili dei vari stream di integrazione proprio per avere i benefici che, già a partire da quest’anno, avranno il pieno del loro sviluppo nel 2026”.