Comunicati stampa

Voleva aiutare un animale smarrito, maestra muore dopo essere stata morsa da un pipistrello. Uccisa di rabbia dal morso di un pipistrello. Per gli esperti evento rarissimo

Un tragico incidente si è verificato nel nord della California che è costato la vita a un’insegnante d’arte di 60 anni di nome Leah Seneng. Il suo amore per gli animali è stata la sua rovina quando ha tentato di rimuovere un pipistrello che si era introdotto a scuola nell’aula della sua classe. La sua migliore amica, Laura Splotch, ha detto alla stazione televisiva locale ABC30: “Leah ha notato un pipistrello sdraiato su un armadio nella sua classe, e non sapeva se l’animale fosse morto o stesse semplicemente dormendo, quindi l’ha portato fuori”. Ma davanti alla porta il pipistrello si è divincolato e ha morso la mano dell’insegnante. Dopo l’incidente, Seneng inizialmente non ha mostrato sintomi che suggerissero la rabbia. Ciò l’ha portata a considerare l’incidente come innocuo. Fu solo due settimane dopo che notò segni che somigliavano a un’infezione simil-influenzale: febbre, mal di testa, perdita di appetito e nausea. Nonostante il peggioramento della sua salute, Seneng non ha cercato cure mediche. Solo quando le sue condizioni sono peggiorate drammaticamente la figlia l’ha portata in ospedale. A questo punto, però, era già troppo tardi: i medici hanno diagnosticato un’infezione rabbiosa, che spesso si conclude con la morte senza una vaccinazione tempestiva. Nonostante le misure mediche, rileva Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, neanche Seneng è riuscito a essere salvata. La scuola piange la perdita dell’insegnante impegnata e popolare.