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Bassotto horror strappa e poi mangia la guancia di Kelly. 40 punti di sutura al viso, cinque ore e mezza di intervento, ancora incapace di lavorare dopo sei settimane! E tutto perché un bassotto la morde. I media britannici stanno attualmente riportando la sorte di Kelly Allen, 45 anni. La donna di Swansea, nel Galles, replica: “La mia vita è rovinata”. Negli ultimi giorni oramai sui social non si fa altro che parlare di cani feroci e assassini

Negli ultimi giorni oramai sui social non si fa altro che parlare di cani feroci e assassini. Come la vicenda accaduta alla signora Kelly Allen di Swansea in Inghilterra. Tutto è iniziato in modo abbastanza innocente: Allen ha incontrato un’amica a casa sua a metà marzo. Il cane dell’amica inizialmente era “molto amichevole”, ha detto la vittima successiva ai media. Il bassotto si è addirittura sdraiato sulle sue ginocchia e si è lasciato grattare la pancia. Ma più tardi, il gruppo si era spostato in cucina e Kelly Allen era seduta sul pavimento quando l’amico a quattro zampe improvvisamente saltò addosso alla donna britannica e le morse il viso. L’animale si lasciò andare solo dopo aver strappato un grosso pezzo di carne dalla guancia. Il bassotto lo ha mangiato davanti a tutti. L’intervento chirurgico è seguito, ma il 45enne soffre ancora oggi dell’attacco del bassotto horror. “Non riesco ad alzarmi dal letto e piango nel sonno perché sento i suoi denti dentro di me”, ha detto Kelly Allen. Può uscire di casa solo accompagnata dai figli Fletcher e Cooper. La madre single non può più lavorare dopo l’aggressione del bassotto. L’incidente del morso rappresenta quindi anche un problema finanziario per la dipendente del call center. L’indennità di malattia legale, che secondo la BBC ammonta a 350 sterline (circa 410 euro), non è affatto sufficiente per pagare le spese mediche e coprire le spese di soggiorno. Ora Allen vuole fare causa alla sua amica. Soprattutto perché afferma di aver appreso che il cane ha già morso altre due persone. Tuttavia, il processo potrebbe richiedere anni. E così suor Stacey ha avviato una campagna di raccolta fondi su Gofundme , che finora ha raccolto l’equivalente di circa 2.300 euro. Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, i casi di aggressione canina sono statisticamente più che rari e quando accadono sono legati nel 99% dei casi all’incapacità del padrone di educare e tenere sott’occhio il proprio animale. Qui oltretutto non si parla delle cosiddette razze pericolose come la genia dei pitbull, ma di un piccolo bassotto. Razza canina peraltro che nonostante le piccole dimensioni si fa socialmente valere anche in mezzo a mute di cani dieci volte più grandi e minacciosi.