Comunicati stampa

Un altro prodotto alimentare finisce nell’elenco dei richiami effettuati dal ministero della Salute. Sul portale del dicastero, dedicato agli avvisi dei prodotti non conformi, a tutela della salute dei consumatori, sono stati pubblicati sette nuovi avvisi che riguardano diversi tipi di “riso” prodotto dal marchio “Arconatura” e commercializzato dal supermercato “Arcobaleno srl”. I motivi del richiamo sono legati alla possibile presenza di metalli pesanti, in particolare si tratta del cadmio. E’ uno il lotto interessato dalla misura di diversi sette tipi di riso e prodotto dalla “Sapori Nostrani di Turco Giorgio” nello stabilimento che ha sede a Dusino San Michele in provincia di Asti. Nello specifico sono confezioni da 400 gr di “Risotto Cacio e Pepe” del lotto 22082 con TMC 10.08.204, confezioni da 400 gr di “Risotto ai funghi porcini e zafferano” del lotto 22082 con TMC 10.08.204, confezioni da 400 gr di “Risotto ai funghi porcini” del lotto 22082 con TMC 10.08.204, confezioni da 400 gr di “Risotto Speck e Radicchio” del lotto 22082 con TMC 10.08.204, confezioni da 400 gr di “Risotto al Tartufo” del lotto 22082 con TMC 10.08.204 e confezioni da 400 gr di “Riso Carnaroli” del lotto 22082 con TMC 10.08.204. Il richiamo è stato pubblicato sul sito del ministero della Salute in data 8 marzo 2023. A scopo precauzionale, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda di non consumare il riso con il numero di lotto e denominazione indicato e restituirlo al punto vendita d’acquisto o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale.