Comunicati stampa

Due skipper dispersi a bordo di una barca a vela nel Mar Mediterraneo. Le autorità lanciano un appello ai potenziali testimoni italiani di riferire le informazioni a loro disposizione

Si può svanire nel nulla in mare? Oggi che le barche sono piene di gadget tecnologici, sistemi satellitari e comunicazioni costanti con chi è a terra, sembra piuttosto difficile. Eppure una barca a vela e i suoi due occupanti sono scomparsi da diverse settimane. Viene lanciato un appello per trovare i due skipper. Ora inizia una vera corsa contro il tempo. L’allerta è stata data dalla famiglia di uno dei membri dell’equipaggio. I due uomini erano a bordo di una barca a vela. Lasciata Martigues, sarebbero andati in Marocco. La traversata sarebbe dovuta durare cinque giorni, ma a distanza di oltre 27 giorni i due skipper restano irreperibili. Emmanuel Rouffio e Mamoun Rtal Bennani hanno 63 e 34 anni. Chiamata la “Sylphe”, la barca è lunga 7 metri. Il Société Nationale de Sauvetage en Mer, condivide la sua “preoccupazione” sui social network e invita i testimoni a contattare le autorità. L’ultima posizione GPS nota dell’imbarcazione è stata il 6 maggio alle 2:57. I due uomini erano vicino al Golfo del Leone. Posizione esatta: 42°31.07N – 004°32.54E. Si valuta l’ipotesi di una deriva nel Mar Mediterraneo, verso le coste spagnole, italiane o algerine dopo un problema tecnico. I due marinai erano esperti e dotati di cibo per sopravvivere abbastanza a lungo. La ricerca è stata avviata da CrossMed per trovare i due uomini a metà maggio, senza successo. Tutti i potenziali testimoni, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sono invitati a riferire le informazioni a loro disposizione all’autorità competenti. Possono essere contattati telefonicamente al 196 in Francia o al +33 (0)4 94 61 16 16.