Comunicare la sostenibilità dei prodotti: ne parlerà GS1 Italy al seminario Green Retail LAB.
10 Luglio 2021 da Redaclem
Management sostenibile delle risorse, agricoltura o allevamento sostenibili, responsabilità sociale, rispetto degli animali: ben 26 mila dei prodotti che acquistiamo nei supermercati e ipermercati in Italia riporta sulla sua confezione un claim o un logo che ne evidenzia la sostenibilità. Nel 2020 questi prodotti hanno realizzato un giro d’affari di oltre 10 miliardi di euro, in crescita +7,6% annui. A fare i conti sulla sostenibilità nel carrello della spesa degli italiani è l’ultima edizione dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, che dipinge un quadro molto chiaro: alla crescente sensibilità da parte del consumatore per il rispetto dell’ambiente, delle persone e degli animali, le aziende hanno risposto con un maggiore impegno, non solo nel rendere i loro prodotti e le loro pratiche sempre più green, ma anche nel comunicare questo sforzo, percepito dai consumatori come un valore aggiunto.
«Origine, caratteristiche distintive e certificazioni dell’impegno sul fronte della responsabilità sociale e ambientale: gli italiani sono sempre più interessati al ‘backstage’ dei prodotti alimentari che scelgono di acquistare e si aspettano che gli attori coinvolti nelle filiere raccontino le pratiche adottate per ottenere un prodotto buono per chi lo realizza, per chi lo consuma e per l’ambiente. La sostenibilità, quindi, può e deve diventare un vantaggio competitivo per le aziende, a patto, però, che sappiano trasmettere ai consumatori il loro impegno in modo trasparente e puntuale, in particolare quando si tratta di prodotti alimentari» spiega Marco Cuppini, research and communication director di GS1 Italy, che interverrà nel corso del seminario online “Green Retail LAB. La filiera alimentare sostenibile” organizzato da Retail Institute Italy mercoledì 14 luglio 2021, dalle 9:30 alle 12:30.
L’incontro sarà occasione per un confronto su temi ormai diventati di importanza strategica per le aziende, come l’attenzione per l’ambiente, il benessere animale, la tracciabilità e l’origine degli ingredienti, il rapporto con il territorio, la lotta allo spreco, e per fare il punto sulle prospettive e sulle azioni, spesso coordinate, attuate dalle aziende del Retail e dell’Industria per garantire al consumatore una filiera alimentare pienamente sostenibile.
Il seminario, fruibile gratuitamente in live streaming, è la terza tappa di “Green Retail LAB”, il percorso dedicato ai temi della sostenibilità e dell’economia circolare applicati al settore del retail, sviluppato da Retail Institute Italy, a cui GS1 Italy aderisce in qualità di partner strategico, in virtù del suo riconosciuto know-how e dei suoi progetti nell’area della sostenibilità applicata al mondo del largo consumo.
Il programma del seminario “Green Retail LAB. La filiera alimentare sostenibile” del 14 luglio e il form di iscrizione sono disponibili sul sito di Retail Institute.
Il prossimo appuntamento 2021 sarà:
- 3 novembre “Green Retail LAB. Il negozio sostenibile”.GS1 Italy. A partire dall’introduzione rivoluzionaria del codice a barre nel 1973, l’organizzazione non profit GS1 sviluppa gli standard più utilizzati al mondo per la comunicazione tra imprese. In Italia, GS1 Italy riunisce 35 mila imprese dei settori largo consumo, sanitario, bancario, della pubblica amministrazione e della logistica. I sistemi standard GS1, i processi condivisi ECR, i servizi e gli osservatori di ricerca che GS1 Italy mette a disposizione semplificano e accelerano il processo della trasformazione digitale delle imprese e della supply chain, perché permettono alle aziende di creare esperienze gratificanti per il consumatore, aumentare la trasparenza, ridurre i costi e fare scelte sostenibili.
Inserito in Economia e finanza | Nessun Commento »