Comunicati stampa

È davvero deplorevole questa correlazione con i grossi faccendieri, da parte della “Santa Chiesa”, o meglio, da parte di questo emblema ineccepibile di integrità morale, portatrice della parola di Dio, in cui rincorre l’affare indecente, per così dire “sporco”.
-D’altronde, in certi grandi affari nazionali ed internazionali, come si potrebbe arginare l’ostacolo della “Santa Chiesa”, senza coinvolgerla nei rispettivi profitti? –
La “Santa Chiesa” detiene un ruolo di perfetta garanzia di giustizia e di purezza. Essa è collocata in un punto particolarmente nevralgico di questo “Sistema”, di questa “Società Civile”.
Per rendere meglio l’idea, è come se la “Santa Chiesa” fosse situata in un osservatorio di un monte infinitamente alto, da cui è impossibile, da parte di essa, non essere scorti nelle rispettive attività quotidiane. Neppure i sotterranei, nei quali si consumano strategie, progetti ambigui, grandi affari finanziari, sfuggono al suo raggio visivo!
In buona sostanza, la “Santa Chiesa” è sempre stata e costituisce sempre una sorta di “lasciapassare” per la legittimità, in cambio di un suo ruolo essenziale in ogni buon affare o in ogni progetto redditizio, che possa essere determinante nello scenario gestionale e governativo della “società di massa”, come ad esempio la sua illegittima ingerenza nel mondo della politica, nella quale possiede già una cospicua influenza.
Non dimentichiamo, che la “Santa Chiesa”, attraverso la sua azione pastorale nel nome di Dio, detiene un forte ascendente sulla massa, possedendo la chiave dello spirito e dell’anima di ogni rispettivo credete, costituendo, per l’appunto, una vera pietra miliare per qualsiasi progetto sociale, mascherato da altruismo, o meglio, dalla “Carità Cristiana”, per un fine, spiccatamente politico e affaristico. Ripeto! Ripeto! Ripeto fino allo spasmo! Sto parlando di grandi affari, nazionali e internazionali, per non dire illeciti, che si consumano nelle ombre degli apparati governativi, coinvolgendo pure la criminalità organizzata!
Inoltre, intendo precisare che quando parlo di “Santa Chiesa”, nei grandi affari finanziari, mi riferisco spiccatamente al suo apparato amministrativo centrale, composto da “gerarchi-cardinali” senza scrupoli, ovvero, coloro che ne detengono le redini. Non mi riferisco certamente agli ignari pastori portatrici di “buone novelle”!

Adelio Vaquez