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La riparazione cancelli automatici si rende necessaria ogni qual volta il nostro cancello motorizzato smette di funzionare per qualche motivo, con l’estremo disappunto del proprietario.
Eh sì, perché i cancelli automatici offrono indubbiamente una grande comodità e ci evitano di scendere dall’auto, o uscire di casa ogni volta che dobbiamo entrare, uscire, o dobbiamo far entrare e uscire qualcuno dal cancello. Insomma, una cosa molto fastidiosa da fare. Pensiamo anche che il cancello rotto, magari lasciato aperto per la comodità di non dover uscire per aprirlo e chiudere di continuo, rappresenta un problema per la sicurezza degli abitanti della casa. Qualcuno, infatti, potrebbe intrufolarsi in casa approfittando della situazione. In caso di malfunzionamento, allora, meglio rivolgersi a tecnici specializzati nella riparazione cancelli automatici.

Ma perché i cancelli elettrici si rompono?

I cancelli elettrici sono costituiti da diverse componenti che, operando insieme, consentono il controllo a distanza, il movimento del cancello e il sistema di sicurezza.

L’elemento principale dell’impianto è la centralina, la quale riceve i segnali da tutti i diversi sensori, cioè telecomando e fotocellule, e agisce in base all’input ricevuto. Può quindi aprire e chiudere il cancello, o bloccarne la marcia.

Segue il motore elettrico che muove il cancello. Alcuni cancelli hanno un binario lungo cui scorrono per aprirsi e chiudersi. Sono i cancelli elettrici scorrevoli. Altri, quelli che hanno l’apertura a a battente possiedono dei bracci meccanici e dei pistoni che consentono il movimento dei battenti.
Poi ci sono le fotocellule, che dialogano con la centralina per gestire la sicurezza di tutto l’apparecchio . Se il fascio luminoso che corre invisibile tra le fotocellule viene interrotto dal passaggio di persone o veicoli, la centralina capisce che ci sono persone o oggetti nel raggio d’azione del cancello e interviene bloccandolo per evitare che qualcuno o qualcosa vada possa urtarlo, magari facendosi male.

Infine c’è il telecomando, il piccolo dispositivo che consente di aprire il cancello a distanza grazie alla pressione di un tasto. Il suo segnale raggiunge la centralina dandole il comando di far aprire il cancello. Oltre a questi elementi, c’è l’impianto che porta la corrente elettrica al motore e alle altre componenti. Come tutti i dispositivi elettrici e meccanici, anche questi sono sono soggetti a guasti e usura.

Appena uno di questi componenti si rompe, il cancello non funziona bene. Se si rompe il telecomando, sarà comunque possibile azionare il cancello tramite i comandi presenti sul citofono, o i tasti di avvio, se presenti, posizionate in altre parti della casa. Oppure sarà possibile utilizzare le chiavi, ma ovviamente resterebbe la scomodità di dover scendere dall’auto, quando si torna a casa, per aprire il cancello con la chiave.
Le fotocellule potrebbero subire urti e danneggiarsi, oppure subire problemi elettrici, così come la centralina, e bloccare il movimento del cancello. Lo stesso impianto elettrico potrebbe andare incontro all’usura del tempo, oppure essere danneggiato da insetti e animali.

In tutti quei casi in cui la centralina o le fotocellule siano compromesse in modo definitivo, la riparazione cancelli automatici passa per la sostituzione dei pezzi rotti. Il tecnico saprà acquistare i pezzi più adatti alla riparazione del cancello dai rivenditori specializzati, per poi sostituirli a quelli rotti.
Se i problemi sono altri, come un disallineamento delle fotocellule, o problemi elettrici legati all’usura di cavi, ecc., il tecnico esperto in riparazione cancelli automatici saprà trovare il modo per sistemare il danno e rimettere in moto il cancello.