Comunicati stampa

Dalla fattoria ai banchi del supermercato, la qualità del latte è una priorità che non può conoscere alcun tipo di compromesso, e parte proprio dalla stalla. Cosa avviene in fattoria? L’allevatore si prende cura di offrire alle sue mucche una dieta adeguata ed equilibrata, nonché una qualità della vita ottima?. Ed inoltre, egli controlla la salute dei suoi animali anche per mezzo di periodiche visite veterinarie? Solo il latte di vacche sane infatti, entra nel circuito di raccolta al fine di poter raggiungere il consumatore finale, e la legge è particolarmente severa in tal senso. La qualità del latte passa dunque anche attraverso il rispetto delle buone pratiche igieniche da adottare già in fattoria, in particolare durante la mungitura e la fase di stoccaggio.

Quali controlli avvengono quando viene raccolto il latte?

Quando il latte lascia la stalla in cui è stato raccolto, per raggiungere il sito di lavorazione, vi sono degli altri controlli cui deve sottoporsi. Il camion cisterna refrigerato del caseificio raccoglie infatti il latte crudo e ne viene quindi prelevato un campione che servirà per il controllo obbligatorio, il quale determinerà la qualità sanitaria del latte (analisi di germi, cellule somatiche e assenza di antibiotici) e la sua composizione: analisi del grasso e del materiale proteico in particolar modo.

Il latte di tutte le fattorie viene analizzato almeno una volta alla settimana da laboratori indipendenti, e questi controlli sono regolati da una serie di normative molto severe. A questo proposito, i produttori preferiscono effettuare autonomamente un controllo qualità latte al fine di intervenire in tempo qualora venissero riscontrate anomalie nella qualità della produzione.

Il latte viene controllato anche all’ingresso del caseificio?

Sì, prima che il latte venga scaricato dal camion, viene prelevato un campione dal serbatoio così da poter effettuare un nuovo controllo. Alla fine della nuova analisi, se il latte presenta le caratteristiche e gli standard di qualità previsti, può entrare nel circuito di lavorazione. In caso contrario, esso viene rimosso dalla catena alimentare.

Quali sono i controlli che vengono effettuati al caseificio?

Le fasi di lavorazione dei prodotti lattiero-caseari sono contrassegnate da punti di controllo al fine di garantirne la conformità, prima di essere immesse sul mercato, ed il produttore è responsabile della qualità dei suoi prodotti. La catena del freddo è essenziale per preservare le qualità nutrizionali e gustative del latte e dei prodotti caseari, e tutti gli attori di questa catena sono coinvolti per garantire la migliore qualità al consumatore della fattoria fino al banco del supermercato.

Come possono i produttori verificare in origine la qualità del latte?

Un analizzatore latte è in grado di consentire di determinare in maniera precisa ed inequivocabile la qualità e la carica batterica del latte: in particolar modo gli strumenti prodotti e commercializzati dalla Bentley Instruments, azienda americana da sempre impegnata nella produzione di strumenti di nuova generazione per l’analisi del latte e dei prodotti lattiero-caseari, consentono di analizzare la composizione chimica ed igienica del latte crudo in maniera affidabile e precisa.