Comunicati stampa

Australia, attaccato da squalo muore per le ferite riportate. L’uomo stava nuotando al largo della costa del Queensland centrale. Lo riportano le autorità e i media locali

Un uomo di 40 anni è morto dopo essere stato attaccato da uno squalo mentre era a pesca con la famiglia al largo della costa del Queensland centrale, in Australia. La polizia locale, con un comunicato stampa, ha confermato che un uomo è morto in ospedale in seguito all’attacco di uno squalo: “I servizi di emergenza sono stati chiamati intorno alle 16.37 di sabato 28 dicembre, in seguito alle segnalazioni che l’uomo, che si era tuffato da una barca, era rimasto gravemente ferito. È stato curato per ferite potenzialmente letali al collo, ma purtroppo è morto poco prima delle 18:00. Per dare man forte è stato richiesto anche l’intervento di un elicottero di soccorso”. La polizia redigerà un rapporto per il medico legale. Humpy Island, nel Parco nazionale delle isole Keppel Bay, a circa 18 km dalla costa centrale del Queensland, è una destinazione popolare per il campeggio, le immersioni e lo snorkeling. La stampa locale ha dichiarato di avere informazioni limitate sull’incidente, ma ritiene che un grande squalo bianco abbia sbranato l’uomo. All’inizio di questo mese, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, un uomo è stato trasportato d’urgenza in ospedale dopo un attacco di squalo al largo di Curtis Island, nel Queensland centrale. Tuttavia questo ultimo attacco è il peggiore di una serie di altri attacchi di squali verificatisi negli ultimi mesi. Gli altri ultimi attacchi riguardano un uomo sulla sessantina che è stato morso da uno squalo mentre pescava con la fiocina al largo di Curtis Island alle 8.25 del mattino del 2 dicembre. L’uomo ha riportato ferite da lievi a moderate agli avambracci e gli astanti hanno prestato il primo soccorso per fermare l’emorragia mentre arrivavano i paramedici. Un’altra donna di 57 anni è stata aggredita mentre faceva snorkeling su una barriera corallina a circa 200 km dalla costa di Mackay alle 16.30 del 30 ottobre. Ha riportato due ferite da morso di 30 cm al polpaccio e ci sono volute più di otto ore per riportarla a riva. Gli astanti hanno nuovamente prestato i primi soccorsi alla donna e la Marina australiana l’ha aiutata a rientrare sulla terraferma.