Tragedia in Indonesia, donna attaccata e uccisa da un coccodrillo marino dopo averla trascina in mare – Il video
20 Dicembre 2024 da dagata
Tragedia in Indonesia, donna attaccata e uccisa da un coccodrillo marino dopo averla trascina in mare – Il video
Batu (Indonesia) – È un orrore assoluto. Ieri 16 dicembre 2024, intorno alle 11:00 del mattino, una donna di 46 anni è stata attaccata da un enorme coccodrillo di mare mentre era in riva lungo la spiaggia di Orahili, un piccolo insediamento prevalentemente indigeno nel distretto di Pulau – Pulau Batu, della reggenza di South Nias in Indonesia. Trascinata in mare e stata tenuta sott’acqua dal grosso rettile di quasi quattro metri, fino a quando la vittima non è morta. Fino a quando la vittima è morta. Anche i residenti hanno assistito all’incidente dopo essersi precipitati fuori di casa per salvare la vittima. Purtroppo non è stato possibile salvarla dall’attacco del coccodrillo. Questo incidente ripreso da un cellulare è diventato virale anche sui social media. Nel video si vede che diversi residenti sono stati ripresi nel tentativo di salvare la vittima dalla bocca del coccodrillo. Il rettile è stato catturato subito dopo dai residenti locali. Gli attacchi dei coccodrilli non sono rari in quest’area. Gli abitanti, la maggior parte dei quali lavorano come pescatori, hanno esortato e chiesto agli ufficiali congiunti delle forze di polizia indonesiane di TNI e Polri, coinvolti nella ricerca della vittima, di agire per evitare che altri possano cadere vittime di questi predatori. Gli agenti sono quindi intervenuti e sono riusciti a sparare al coccodrillo all’estuario uccidendolo. Il coccodrillo gigante che ha ucciso la donna, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, era lungo 3,94 metri. Il coccodrillo ucciso è stato fatto sfilare in mezzo alla folla dai residenti nel cortile dell’ufficio del villaggio di Orahili. La famiglia della vittima e l’amministrazione locale del villaggio hanno concordato che la carcassa del coccodrillo dell’estuario sarebbe stata poi sepolta. Ecco il link del video disponibile all’indirizzo: https://www.itemfix.com/v?t=3twwui&jd=1
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