Comunicati stampa

Detersivo Ariel contraffatto venduto in tutta Europa. Scoperte dalla polizia 22 tonnellate di liquido e etichette false. Due persone sono state incriminate il 14 novembre 2024 per aver contrabbandato detersivo per bucato Ariel in Lituania. Si dice che i due criminali abbiano esportato centinaia di lattine in tutta Europa

“Sono stati sequestrati complessivamente 42.500 chilogrammi di detersivi in polvere e liquidi contraffatti Ariel “, ha riferito la polizia lituana in un comunicato stampa. La scorsa settimana in Lituania sono state denunciate diverse persone sospettate di essere coinvolte nel traffico di detersivi contraffatti. Nel novembre 2023, “Nell’ambito del procedimento penale avviato, nel corso della perquisizione urgente del veicolo e del semirimorchio, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 20.500 kg di una sostanza simile al detersivo per bucato Ariel con segni di contraffazione” riferiscono le autorità locali. Due persone sono state arrestate, sorprese a caricare prodotti sul camion. Inoltre “secondo le informazioni a disposizione della polizia, il prodotto era destinato ad essere distribuito in Europa”. Un anno dopo questi arresti, due persone sono state accusate di “produzione illegale di prodotti contraffatti, uso illegale di un marchio, falsificazione di un marchio”, nonché di “uso e distribuzione intenzionali di un marchio contraffatto”. Il marchio Ariel è stato creato nel 1967 nel Regno Unito. Il marchio britannico è ora di proprietà di Procter & Gamble. Il detersivo per bucato Ariel è venduto in tutta l’Italia. Si ritiene che questi sospetti facciano parte di un gruppo più ampio. L’organizzazione, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, esporta prodotti Ariel contraffatti in tutto il Vecchio Continente. La perdita finanziaria per il gruppo proprietario del marchio sarebbe di 739mila euro.