Comunicati stampa

Catamarano con 78 persone a bordo si schianta contro gli scogli e affonda nell’Adriatico. A bordo alcuni turisti italiani. Una nave passeggeri si è schiantata contro una barriera corallina al largo dell’isola croata di Premuda. Grazie ad una drammatica operazione di salvataggio non si sono registrati feriti

Un traghetto è affondato al largo dell’isola di Premuda, nella Dalmazia settentrionale, dopo aver urtato una barriera corallina. Come ha annunciato il Ministero croato del mare, dei trasporti e delle infrastrutture (MMPI), venerdì intorno alle 18:20 il catamarano passeggeri Princ Zadra si è arenato a poche centinaia di metri dalla riva sullo scoglio di Bračići vicino al porto dell’isola di Premuda. Sabato 16 novembre, poco dopo le 15, il catamarano è scivolato via dalla roccia a causa del forte vento, ed è affondato a capofitto nel mare, che in quel punto è profondo circa 50 metri. I primi ad intervenire sono stati una ventina di premudani che hanno avviato le operazioni di salvataggio con dieci pescherecci. Secondo l’MMPI, al momento dell’incidente a bordo del catamarano c’erano sei membri dell’equipaggio e 72 passeggeri. La nave si è inclinata e non è stata in grado di manovrare. Il servizio di salvataggio in mare di Rijeka ha quindi incaricato la vicina nave passeggeri Vladimir Nazor della compagnia di traghetti Jadrolinija di recarsi immediatamente sul luogo dell’incidente e di aiutare a evacuare i passeggeri e i membri dell’equipaggio. Tutti gli occupanti sono stati trasportati in sicurezza sull’isola di Silba e fatti sbarcare dove sono stati esaminati dal punto di vista medico, ha riferito l’MMPI. Nessuno è rimasto ferito. La Princ Zadra era in servizio dal 2003 e fungeva da navetta verso la terraferma di Zara per gli abitanti e gli ospiti delle isole di Silba, Olib e Premuda. Il catamarano era lungo 34 metri e largo 9,5 metri e aveva una capacità fino a 300 passeggeri. Con un pescaggio di appena 1,5 metri, è stata progettata per i fondali bassi. Il centro investigativo sugli incidenti competente ha classificato l’incidente come un “grave incidente marittimo” e ha avviato un’ulteriore indagine. Sembra che dalla nave affondata sia fuoriuscito carburante. L’incidente di un traghetto in Croazia, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, getta un’ombra sulla sicurezza della navigazione costiera nella popolare destinazione turistica. Con le sue 1.244 isole e scogli, di cui 47 abitate, la Croazia è un paese dove la vacanza può spesso comportare un viaggio in traghetto. Ecco il link del video dell’affondamento del catamarano disponibile all’indirizzo: https://www.itemfix.com/v?t=p98j0q