Comunicati stampa

Salmonella nella salsiccia secca. Stop alla vendita di un lotto a marchio “Il Baroncino” dopo le analisi effettuate

Allarme per rischio microbiologico per un lotto di salsiccia secca con il marchio “Il Baroncino” proveniente dall’azienda Salumificio Perugino Il Baroncino Snc (marchio di identificazione IT 9-3340/L CE) che l’ha prodotta. A lanciarlo il ministero della Salute che ha pubblicato il richiamo precauzionale da parte del produttore, attraverso il portale dedicato agli “Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori, Nello specifico è stata rilevata in una delle unità campionate presenza di salmonella ad “alta pericolosità per la salute umana”. In questo momento la vendita del prodotto oggetto di richiamo, da parte degli operatori autorizzati è già stata interdetta, limitatamente al lotto E2 e il termine minimo di conservazione (TMC) a 90 giorni. Lo stabilimento di produzione si trova sulla strada Tiberina Nord S. Orsola 6, località Resina, a Perugia. Per precauzione, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda di non consumare la salsiccia secca con il numero di lotto e il termine minimo di conservazione sopra indicati. La salmonella è uno degli agenti batterici più comuni nei casi di infezioni trasmesse da alimenti e può dare vita alla salmonellosi. I principali serbatoi dell’infezione sono rappresentati dagli animali e i loro derivati (come carne, uova e latte consumati crudi o non pastorizzati). La salmonellosi quindi viene trasmessa attraverso l’ingestione di questi cibi o bevande contaminate o per contatto ed è responsabile soprattutto di infezioni gastrointestinali che possono portare a sintomi come vomito, diarrea e dolore addominale.