Banche americane, torna a manifestarsi la paura di insolvenze
28 Luglio 2024 da helly
La situazione delle banche statunitensi finisce nuovamente sotto i riflettori mentre l’agenzia di Rating Fitch rilancia un allarme già scattato più volte nel corso degli ultimi mesi (a partire da marzo scorso).
L’ultima scossa al mondo delle banche
Nella prima settimana di luglio è accaduto un evento che ha scosso nuovamente gli investitori nei titoli delle banche a stelle e strisce. La First Foundation Bank ha infatti annunciato a sorpresa un aumento di capitale di ben 228 milioni di dollari.
L’istituto americano ha giustificato questa mossa con le difficoltà che stanno vivendo le banche americane, a causa della loro forte esposizione verso il settore immobiliare che vive una fase complicata, resa ancora più difficile dagli alti tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Le conseguenze in borsa
Questa decisione ha provocato un immediato scossone in borsa, perché i timori di insolvenza hanno scatenato la corsa alle vendite. Il titolo di First Foundation Bank ha perso il 24% in poche ore, e nessun broker affidabile suggerirebbe mai il suo acquisto. In questo modo sono stati bruciati 81 milioni di dollari. Ma se estendiamo l’analisi all’ultimo semestre, la perdita arriva addirittura a sfiorare il 50%.
La situazione critica
Va detto che la situazione di First Foundation Bank è identica a quella in cui si trovano molte banche americane. Gli istituti a stelle e strisce – come già aveva avvertito Fitch lo scorso mese di marzo – sono notevolmente esposte verso le proprietà multifamiliari (ossia gli edifici con più di quattro unità abitative). I prestiti verso questo settore sono cresciuti del 32% negli ultimi tre anni arrivando a 613 miliardi di dollari. Chiaramente con delle correlazioni così forti, qualsiasi colpo di tosse del settore immobiliare si riflette sui bilanci delle banche.
Tra quella più esposte ci sono Flagstar Bank (che addirittura ha quasi il 44% del suo portafoglio prestiti nel settore immobiliare), dime Community Bank, Pacific premier Bank e Apple Bank for savings, oltre Appunto alla First Foundation Bank.
Le conseguenze sui mercati
Ma come detto, tantissime banche americane hanno esposizioni notevoli alle proprietà multifamiliari, e molte di esse già stanno scontando la situazione difficile sull’andamento in borsa. Ad esempio, le azioni di New York Community Bancorp hanno perso il 67% nell’ultimo semestre. Il timore è che possano esserci delle insolvenze, con inevitabili conseguenze sull’intero sistema bancario americano.
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