Comunicati stampa

Un Airbus A320-200 della compagnia Easyjet Europe è stato costretto nelle scorse ore ad interrompere il decollo a causa di un bird-strike (impatto motori-volatili), che ha costretto il comandante a ritornare allo scalo di partenza. Nessun ferito tra i 160 passeggeri a bordo, i due piloti ed i quattro assistenti di volo. Sull’inconveniente l’Ufficio federale dell’aviazione civile aprirà un’inchiesta. Questa una prima ricostruzione dell’evento del 1° settembre 2023, sul volo U2-3536 della Easyjet Europe, registrato OE-IND. Il velivolo stava per decollare alle ore 09:54 dall’aeroporto di Catania diretto a Milano Malpensa uscendo dalla pista 08, con arrivo previsto 2h’ dopo, alle 11:30. Dopo aver impattato con alcuni volatili il pilota ha interrotto la salita a 6000 piedi ed è tornato a Catania per un atterraggio in sicurezza. sulla pista 08 circa 35 minuti dopo la partenza. Un A320-200 sostitutivo targato OE-INO ha raggiunto Milano con un ritardo di circa 8 ore, alle ore ore 19:46. L’aereo è tornato in servizio circa 31 ore dopo l’atterraggio. Secondo l’agenzia Faa sono in aumento in tutto il mondo i bird-strike: nei soli Stati Uniti, dal 1990 al 2021 ne sono stati segnalati circa 255.000. Di questi il 61% si verifica nella fase di atterraggio e solo il 3% durante quella di crociera. Ciò, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha creato danni agli aerei quantificati in circa 900 milioni di dollari, oltre che 327 feriti (dal 1990 al 2019) e 292 decessi (dal 1988 al 2019) a livello globale.