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Problemi con un principio attivo nell’integratore alimentare: scatta il richiamo, “non consumare”. Cosa fare per non correre rischi

Arriva ancora un’allerta sul portale del ministero della Salute, dedicato agli avvisi dei prodotti non conformi, a tutela della salute dei consumatori che ha segnalato il richiamo da parte del produttore di un lotto dell’integratore alimentare a base di acetil cisteina e triptofano con biotina e zinco Restax Effluvium di Wikenfarma perché “il principio attivo 5-idrossitriptofano a livello di purezza contenuto nel prodotto non è più considerato adatto al consumo alimentare”. Sono coinvolte le confezioni dell’integratore da 30 compresse da 36 grammi con i numeri di lotto BD009 e il termine minimo di conservazione del 30/04/2024, BJ012 con il Tmc del 31/10/2024 e CC001 con il Tmc del 31/03/2025. L’integratore alimentare richiamato è stato prodotto dall’azienda Amazzonia Fitopreparati, nello stabilimento di Strada degli Angariari 8, a Rovereta, nella Repubblica di San Marino. A scopo precauzionale, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda alle persone in possesso dell’integratore con i numeri di lotto indicati, di non consumarlo e restituirlo al punto vendita d’acquisto o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale.