Comunicati stampa

Il futuro sarà sempre più green. Questa convinzione sembra che gli italiani l’abbiamo fatta propria, più degli altri cittadini europei. Secondo loro i prezzi di energia, prodotti e servizi diminuiranno se saremo tutti più attenti alla sostenibilità.

La ricetta Green sui prezzi

Questo è ciò che emerge dal rapporto annuale Assogestioni-Censis. Il 71% degli italiani ha la convinzione che un futuro verde sarà più conveniente per tutti. E’ eclatante sottolineare come nel resto dei paesi UE, tale percentuale sia appena del 48%.

Non solo. Il 68% degli italiani (contro il 57% della media Europea) ritiene che una maggiore sostenibilità ambientale favorirà la crescita di nuovi posti di lavoro, che saranno di gran lunga superiori a quelli che invece distruggeranno. Miglioreranno non solo in termini numerici, ma anche in termini di price action della retribuzione e di sicurezza.
Si tratta quindi di una visione estremamente ottimistica da parte degli italiani, e per certi versi sorprendente.

La base dell’indagine

A queste conclusioni si è giunti attraverso l’analisi delle intenzioni dei risparmiatori. L’accumulo di denaro liquido nel biennio della pandemia, e lo stimolo ad impiegarlo per evitare che venga eroso dall’alta inflazione, ha spinto verso la riallocazione del denaro.
Così il 57,4% dei risparmiatori italiani ha considerato l’investimento in prodotti finanziari e in imprese sostenibili. Questa convinzione è propria soprattutto dei residenti nel Nord-Ovest e dei giovani laureati, nonché di quelli che hanno redditi più elevati.

Esigenza di controllo

Uno dei fattori che può spingere questo tipo di impiego è il superamento delle differenze. Quasi tutti gli intervistati infatti desiderano istituzioni ed enti certificatori super partes che possano garantire l’effettivo utilizzo dei loro risparmi per investimenti Green.
Rimane infatti il forte timore che dietro alla facciata si nascondono operazioni di greenwashing.

Ma un intermediario come faccio a sapere se è affidabile? La maggioranza ritiene indispensabile ottenere che l’assistenza debba essere da parte di un consulente finanziario fidato. Se già normalmente si avverte questa esigenza, è sentita in maniera più forte in questi tempi di grave incertezza.