Banca Generali, il punto dell’AD Mossa sulle sfide future del private banking
1 Dicembre 2022 da articolinews
In un post su Linkedin l’AD di Banca Generali offre una riflessione sui principali temi che oggi influenzano le scelte finanziarie, mettendo in evidenza l’evoluzione del modello di private banking adottato dall’Istituto.
Private banking, l’analisi di Gian Maria Mossa (Banca Generali): “Investimenti sempre più legati a tematiche ESG”
Tra le numerose sfide per un futuro sostenibile c’è anche quella demografica, che proprio pochi giorni fa è tornata sotto i riflettori quando il numero di abitanti del Pianeta ha superato ufficialmente quota 8 miliardi. Sul tema è intervenuto l’Amministratore Delegato di Banca Generali Gian Maria Mossa. In un recente post su Linkedin, il manager alla guida dell’Istituto leader nel private banking ha acceso i riflettori sugli effetti del fenomeno nel lungo periodo, che oggi vede in India e negli Stati africani una crescita esponenziale, contrapposti invece all’Europa dove la popolazione tende a diminuire. “Per i Paesi ‘giovani’ – ha commentato Mossa – la strada pare comunque in salita per le asimmetrie finanziarie, la bassa scolarizzazione e la carenza di infrastrutture prodromiche allo sviluppo imprenditoriale”. Per realtà come quella Italiana, dove le stime parlano di una decrescita addirittura accelerata, il dibattito si sposta “sulla sostenibilità economica di determinate realtà produttive e sui sistemi di welfare e previdenziali schiacciati dall’invecchiamento della popolazione”. Per il Paese sarà cruciale affrontare con urgenza tematiche come la crisi dei modelli sociali tradizionali, le pressioni economiche e l’occupazione giovanile: “È proprio da qui che dobbiamo ripartire se vogliamo garantire un futuro al nostro Bel Paese”, è il monito dell’AD di Banca Generali. A livello mondiale la finanza si è già mossa verso questa direzione: “I grandi colossi finanziari globali stanno progressivamente sposando sempre di più i temi della transizione sostenibile, della trasparenza di governance e della centralità delle persone, alzando progressivamente l’asticella nella direzione delle proprie scelte”.
Banca Generali, un’offerta private banking sempre più diversificata e sicura
Nonostante portino ancora dietro di sé “paradossi e comportamenti non sempre allineati agli obiettivi”, spiega Mossa, le azioni messe in campo in merito alle tematiche ESG hanno avuto il pregio di far emergere chiaramente una visione in cui valore ed etica “possono rafforzare gli effetti dell’investimento garantendo risultati sia sul fronte del rendimento che sul fronte sociale”. E il mondo del private banking deve agire di conseguenza, scrive l’AD di Banca Generali: “L’impegno alla diversificazione, protezione e pianificazione dei progetti di vita rappresenta una stampella sociale importante per la costruzione di futuro. Questa è la direzione che anche come Banca Generali abbiamo scelto di tracciare, fatta di innovazione, attenzione a tutti gli stakeholders e spinta al progresso attraverso modelli inclusivi. Perché tutto dipende dalle persone e crediamo che il migliore investimento sia sempre su di loro”. Un percorso ambizioso, quello immaginato da Mossa, tuttavia indispensabile per intercettare le esigenze della nuova clientela private banking: “Per fare tutto ciò occorre essere credibili e coerenti nei propri obiettivi aziendali e adoperarsi al fine di garantire la fiducia dei risparmiatori creando un sistema trasparente di misurazione dell’efficacia degli impegni verso la sostenibilità”.
Inserito in Economia e finanza | Nessun Commento »