P&G con Libellula per un aiuto concreto alla comunità LGBTQI+
22 Novembre 2022 da SaFe_press
Il contributo di P&G Italia aiuterà a sostenere la nuova sede dell’Associazione Libelulla, servizi di accoglienza e consulenza, nonché corsi di formazione professionale per la comunità LGBTQI+.
Sono ancora molteplici le problematiche contro cui si trovano a lottare quotidianamente le circa 500 mila persone trans[1] che vivono in Italia: da un percorso per la transizione lungo, molto medicalizzato e burocratico, ai pregiudizi della società – famiglia e luoghi di lavoro in primis –, fino ad episodi di violenza transfobica che quest’anno registrano ancora oltre 300 vittime nel mondo[2]. Esattamente come nel pre-pandemia.
Proprio in occasione del Transgender Day of Remembrance, la giornata internazionale dedicata al ricordo delle vittime di transfobia, che si celebrerà domenica 20 novembre, Procter & Gamble ha voluto rinnovare il suo supporto a questa comunità confermando, per il quarto anno consecutivo, il sostegno economico alle attività dell’Associazione Libellula, organizzazione impegnata sulle tematiche afferenti l’identità transgenere, l’immigrazione, la lotta per la tutela e la salvaguardia delle persone LGBTQI+. L’Associazione assiste le persone trans sia nella valutazione dei presupposti per la transizione che in tutte le problematiche relative all’inserimento sociale e lavorativo.
Un contributo concreto, che rientra nel più ampio impegno volto a creare in Italia un futuro migliore e “sostenibile” per tutti attraverso “P&G per l’Italia”, il più importante programma di cittadinanza di impresa mai avviato nel nostro Paese da Procter & Gamble, che sta realizzando azioni concrete nell’ambito della sostenibilità ambientale e sociale, affinché nessuno resti indietro. A partire dalle persone più fragili ed emarginate.
Proprio come la comunità trans e, più in generale, la comunità LGBTQI+, a cui P&G si rivolge riaffermando e ricordando l’impegno di promuovere la cultura dell’inclusione e la valorizzazione della diversità oggetto di #HairHasNoGender, la campagna europea lanciata con il suo marchio Pantene e approdata anche nel nostro Paese. Dal 2019, infatti, Procter & Gamble Italia e Pantene stanno sostenendo l’Associazione Libellula attraverso il finanziamento dell’apertura della nuova sede a Roma e delle attività associative di supporto ai membri della comunità LGBTQI+ (servizi di accoglienza e primo ascolto, assistenza sui percorsi psico-medico-legali, informazioni mediche sulle malattie a trasmissione sessuale, richieste di esami medici anonimi, orientamento nel mondo del lavoro e supporto legale per coloro che subiscono discriminazioni e bullismo sul posto di lavoro), oltre che con un aiuto economico che ha permesso di erogare 24 corsi di formazione professionale legata al mondo della bellezza dedicati a tutta la comunità LGBTQI+. L’opportunità concreta di formazione, crescita e inserimento lavorativo è infatti fondamentale per garantire percorsi di vera autonomia e inclusione sociale in un mondo – del lavoro, ma non solo – che ancora oggi continua a essere profondamente segnato dalla discriminazione verso le persone trans e, ancora troppo spesso, da episodi di violenza.
«Purtroppo, nel corso di questi anni nulla è mutato: i dati sulle vittime di transfobia continuano a dipingere un quadro negativo – ricorda Leila Pereira, presidente dell’Associazione Libellula. Come associazione facciamo il possibile, spendendoci su ogni fronte, garantendo dialogo, ascolto e tutela ad ogni singola voce. E non possiamo che ringraziare di cuore Procter & Gamble Italia per il suo preziosissimo sostegno che ci permette di fare molto per la nostra comunità. Il nostro auspicio, ora, è che tutte le associazioni LGBTQI+ possano unirsi a noi, in cammino verso un unico obiettivo: combattere la violenza di genere, rivendicare tutte insieme i nostri diritti civili e sociali e presidiare la nostra libertà».
«Il nostro sostegno all’Associazione Libellula prosegue perchè purtroppo prosegue la dura realtà di molte persone trans che ancora oggi si trovano a lottare contro i pregiudizi sul lavoro e nelle relazioni sociali – spiega Riccardo Calvi, Direttore Comunicazione di Procter & Gamble Italia. Come azienda, ripetiamo spesso che per noi la diversità è ricchezza, per questo ci impegniamo da sempre per tutelarla e coltivarla, sia al nostro interno sia esternamente. In questa dolorosa ricorrenza, abbiamo ritenuto doveroso accendere nuovamente i riflettori sulla lotta alla discriminazione, che talora degenera nella più brutale violenza, e che, per essere vinta, richiede una continua opera di sensibilizzazione e azioni concrete da parte di tutti».
La valorizzazione della Diversità, l’attenzione all’Inclusione e l’impegno nella Parità di Genere sono infatti da sempre nel DNA di Procter & Gamble, uno dei 12 membri fondatori della prima coalizione globale (Campagna per i diritti umani) impegnata a promuovere l’uguaglianza LGBTQI+ nei luoghi di lavoro in tutto il mondo. Nel 1992, P&G è stata tra le prime aziende al mondo a includere l’orientamento sessuale nella sua dichiarazione sulla diversità. Oggi il suo gruppo di affinità “GABLE” copre tutto il mondo e rappresenta oltre 5.000 dipendenti in 39 paesi. Valori imprescindibili condivisi e declinati da P&G in luoghi di lavoro in cui ogni individuo possa sentirsi valorizzato indipendentemente da razza, orientamento sessuale, identità di genere o disabilità. Ma anche esternamente: in qualità di più grande inserzionista del mondo, P&G ha dato il buon esempio nel mostrare sostegno alla comunità LGBTQI+ attraverso numerose iniziative di marketing e l’impegno dei propri marchi, con progetti e campagne di comunicazione volti a superare i bias nella nostra società, generare un impatto positivo sulle persone e creare un mondo più giusto e inclusivo. In Italia l’impegno di P&G passa anche dalle collaborazioni, come quella con il Pride, che da anni vede i dipendenti sfilare a Roma e che quest’anno ha avuto P&G Italia come Main Sponsor del Roma Pride, con “Parks – Liberi e Uguali” (associazione senza fini di lucro che aiuta le aziende a sviluppare al proprio interno una cultura di inclusione con un focus sull’orientamento sessuale e l’identità di genere), e con altre aziende per sostenere iniziative di sensibilizzazione, come il 50° anniversario dei movimenti di Stonewall. Senza dimenticare le iniziative avviate con i propri brand, come, appunto, Pantene “Hair Has No Gender”, che nelle sue tre edizioni dal 2019 a oggi ha acceso i riflettori sulle problematiche relative alla sfera intima, la famiglia e il luogo di lavoro.
Il tutto con un solo obiettivo: diffondere una cultura di inclusione e di uguaglianza per costruire insieme un mondo in cui ogni persona possa esprimersi senza limitazioni e liberare il proprio potenziale. Oltre ogni pregiudizio.
Informazioni su P&G. I prodotti P&G sono utilizzati da quasi 5 miliardi di persone al mondo. La Procter & Gamble possiede uno dei più importanti portafogli di marchi di qualità tra i quali: Dash®, Fairy®, Lenor®, Mastro Lindo®, Swiffer®, Viakal®, AZ®, Kukident®, Oral B®, Olaz®, Pantene®, Head&Shoulders®, Gillette®, Venus®, Braun®. P&G opera in 70 paesi nel mondo e in Italia è presente dal 1956. Per maggiori informazioni visita il sito https://it.pg.com e segui gli account Facebook, Linkedin, Youtube.
Informazioni su P&G per l’Italia: https://it.pg.com/pg-per-l-italia/
[1] Fonte: Istituto Superiore di Sanità.
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