Comunicati stampa

L’attuale contesto macroeconomico non è affatto favorevole ai mercati emergenti, che sin dallo scoppio della pandemia hanno attraversato diverse vicissitudini. Tuttavia a partire dall’anno prossimo lo scenario potrebbe cambiare.

Svolta in arrivo per i mercati emergenti

A breve termine il contesto rimane complicato per i mercati emergenti, ed in generale per tutti gli asset rischiosi. Però muovendosi in un’ottica di più lungo periodo, c’è una serie di fattori che bisogna considerare.

I tassi di interesse

Per contrastare la feroce crescita dell’inflazione, le banche centrali hanno dovuto alzare i tassi di interessi.  In questo modo hanno generato una pressione rialzista sia sui rendimenti obbligazionari che sul dollaro statunitense. Infatti il dollar Index è arrivato quasi a 115, come si può vedere su qualsiasi piattaforma trading online aggiornata ai dati più recenti.

Tutto questo ha creato un forte ostacolo ai mercati azionari obbligazionari e valutari dei mercati emergenti.
Ma di qui a qualche mese dovrebbe esserci la tanto attesa inversione di rotta sul costo del denaro, e quindi l’appeal dei mercati emergenti dovrebbe tornare a crescere.

Il ruolo dell’obbligazionario

Quando comincerà l’inversione di rotta sul fronte dei tassi, specialmente quelli statunitensi, un ruolo importante potrebbe avere il mercato obbligazionario dei mercati emergenti (tanto in valuta forte quanto in valuta locale).

Potrebbero infatti essere più performanti rispetto all’azionario, almeno una prima fase, visto che il loro relative volatility index è inferiore. Infatti le azioni potrebbero ancora risentire della recessione e dei problemi congiunturali, mentre le obbligazioni si legano soprattutto all’inflazione ai tassi di interesse e ai rischi di default.

Conclusioni

Si può quindi immaginare ancora un breve o medio periodo di sofferenza per gli asset dei mercati emergenti, ma le cose potrebbero cambiare di qui a qualche mese. Tuttavia, come si dovrebbe fare sempre quando si parla di paesi emergenti, le situazioni sono molto disomogenee. Per questo motivo è necessario sempre fare una selezione dei mercati con le maggiori opportunità.