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Futures sull’oro una parola che è molto comune tra i consulenti e gli investitori che li scelgono come alternativa di investimento rispetto all’acquisto di lingotti o Etf basati sul prezioso metallo giallo.
Negli ultimi anni il fascino dell’oro ha conquistato sempre più investitori soprattutto per la difficile congiuntura economica in corso.
In molti hanno acquistato Etf o direttamente lingotti o monete da investimento che hanno il vantaggio di poter essere venduti direttamente presso un qualsiasi compro oro Firenze, Pisa, ecc, senza la necessità di ricorrere a terzi.
Al di là di questi metodi molto diffusi esistono alternative su come investire in oro, una di queste sono sicuramente i futures sull’oro.
Nonostante chi investe sull’oro lo fa principalmente per difendere il valore del soldi sul lungo periodo senza particolari attese di guadagni veloci, futures sull’oro possono essere più redditizi.
Un future può essere venduto o acquistato a quasi ogni ora del giorno, questo lo rende particolarmente flessibile rispetto ad Etf che possono essere scambiati solo durante il periodo di apertura dei mercati.
Questi essendo molto diffusi e ricercati possono essere monetizzati velocemente come il prezioso metallo giallo la cui richiesta non smette mai per il forte appeal e la scarsità che contraddistingue questo metallo prezioso.
Un altro aspetto che differenzia i futures da un investimento in Etf o lingotti è che è possibile acquistare a margine per aumentare la redditività degli interessi rispetto al capitale investito.
Acquistare a margine comporta la necessità di contrattare un prestito con la banca che coprirà la parte di investimento, al massimo il 50%, per il quale non dovremo versare denaro direttamente dalle nostre tasche.
In sostanza una sorta di mutuo per il quale dovranno essere pagati degli interessi, in questo caso il rischio è che in caso di inadempienza o calo di valore si rischia di perdere gran parte del capitale investito che sarà recuperato dalla nostra percentuale di investimento.