Comunicati stampa

Un buon osteopata deve necessariamente conoscere una buona gamma di tecniche che si adattino non solo alla disfunzione che si verifica, ma anche al carattere dell’individuo.

Vengono utilizzate tecniche manuali molto specifiche per alleviare la tensione dei tessuti molli (legamenti, tendini, muscoli e fasce) che sono in gran parte responsabili della rigidità articolare. Tali tecniche vengono acquisite seguendo un buon corso terapia manuale destinato proprio agli osteopati.

Una volta allentate queste tensioni, vengono eseguite manovre di mobilizzazione dolci e indolori il cui scopo è quello di ottenere mobilità nelle aree colpite. Infine, se necessario, si adoperano precise manovre di regolazione.

Le tecniche devono essere adattate al carattere del paziente poiché la risposta emotiva e corporea a determinate manovre varia a seconda della persona. Normalmente viene utilizzato un GOT (trattamento osteopatico generale), si tratta di una serie di manovre delicate che si adattano a tutti i tipi di pazienti, in particolare agli anziani, alle donne in gravidanza e ai minori.

Quali risultati attendersi da una seduta di osteopatia?

Gli stati acuti rispondono molto bene al trattamento osteopatico, poiché ci sono lesioni che, sebbene molto voluminose come il torcicollo, si risolvono rapidamente e bene. Le difficoltà si manifestano nelle lesioni croniche poiché i loro risultati non sono veloci come vorremmo.

Ad esempio, nell’artrosi del ginocchio, in cui è presente una notevole usura della cartilagine, è impossibile migliorare in due o tre sedute; in questi casi è sempre consigliabile visitare l’osteopata al minimo segno di disagio e non aspettare che il dolore si plachi.

Dove l’osteopatia ha risultati molto buoni è in quasi tutti i tipi di lesioni croniche alla schiena: protrusioni ed ernie del disco, lombari, dorsali o cervicali, colpo di frusta, spondilolistesi, torsione pelvica, artrosi del disco, ecc.

Le disfunzioni croniche hanno lo svantaggio delle ricadute, è una cosa che non sempre accade, ma quando una qualsiasi disfunzione è migliorata, arriva la fase di prendersi cura del proprio stile di vita e di seguire i consigli dell’osteopata, soprattutto quelli legati alla salute.

La funzione dell’osteopatia è dunque quella di evitare queste ricadute e quindi il loro peggioramento. Questa azione mantiene stabili le lesioni, motivo per cui consigliamo sempre di stabilire un programma di cure trimestrale, semestrale o annuale a seconda di ciascun caso.