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Prima di utilizzare dispositivi o apparecchiature elettromedicali, come prima cosa bisogna conoscere molto bene il loro utilizzo, il funzionamento, i vari rischi e pericoli ai quali si potrebbe andare incontro, inoltre é da tener presente che questi strumenti, nelle forme piu’ sofisticate, possono essere presenti in ambienti ospedalieri o clinici, quelli piu’ semplici si possono trovare anche presso uno Shop on line, ed in entrambi i casi, tutti sono dotati di un collegamento ad una alimentazione di rete ed hanno la funzionalità di diagnosticare, monitorare e trattare il paziente.

Apparecchiatura Elettromedicale: L’importanza di tenerla monitorata 

L’utilizzo di elettricità per il funzionamento di apparecchiature mediche diagnostiche potrebbe esporre i pazienti e i medici a numerosi rischi di ricevere scariche energetiche derivanti dall’impianto, anche se a norma, pericolose per il fisico umano, che causerebbero ustioni o danni, oppure potrebbe accadere che il macchinario vada in cortocircuito determinando lo spegnimento di altri dispositivi, persino vitali, pertanto è imperativo dunque che chiunque, utilizzi o sia a contatto con questi strumenti, cerchi di evitare tutti i pericoli possibili.

Chi programma le attrezzature mediche deve seguire adeguatamente tutti gli standard e i protocolli applicabili per la loro creazione, così da ridurre in modo accentuato le criticità: diverse tecniche consentono infatti ai produttori di fornire isolamento agli apparecchi elettronici per evitare il contatto di questi tra loro, in prossimità di alte tensioni, inoltre è importante tenere monitorata l’alimentazione di ogni unità e misurare costantemente la corrente di dispersione.

Diverse tipologie di apparecchiature elettromedicali

Esistono diverse tipologie di apparecchiature elettromedicali, che si distinguono tra loro per funzionalità e modalità di contatto fisico con il paziente, queste vengono classificate in tre tipi: tipo B, che non ha nessun contatto diretto fisico con il paziente, tipo BF che è legato elettricamente con il soggetto ma non al suo principale organo vitale ed infine tipo CF che è collegato al cuore del paziente.

Gli apparecchi elettromedicali sono sviluppate con tecnologie in continua innovazione

Gli apparecchi elettromedicali vengono prodotte con l’ausilio delle tecnologie più innovative che si possono trovare disponibili sul mercato, proprio quelle che hanno subito un costante e progressivo cambiamento nel corso degli anni, che riguardano rispettivamente sia le fasi di progettazione piuttosto che di design, così anche tutte quelle che rispondono all’ambito della funzionalità.

Una prova concreta del mutamento a cui il sistema medico si sta sottoponendo è l’introduzione di internet nei dispositivi medici, ciò significa che quasi tutti gli apparecchi elettromedicali, ad oggi, hanno la possibilità di connettersi alla rete o di collegarsi ad altri strumenti tramite il bluetooth.

Quali sono i dispositivi elettromedicali e dove trovarli

I dispositivi elettromedicali sono ormai diffusi a livello globale e stanno nascendo sempre più apparecchiature in grado di aiutare il sistema sanitario a salvare vite con l’ausilio di tecniche e tecnologie sempre piu’ all’avanguardia.

Un apparecchio elettromedicale si può trovare presso gli studi medici , piuttosto che odontoiatrici, oppure nei centri oculistici, nelle farmacie, dai veterinari, in cliniche private, in centri fitness, benessere o estetici, in laboratori di analisi, oppure all’interno delle abitazioni private, dopo che i proprietari delle stesse, o gli inquilini, hanno effettuato degli acquisti presso uno degli Shop online che si possono trovare disponibili nel web.

Tra i dispositivi più utilizzati e diffusi in questi luoghi sono riconosciuti ad esempio, gli strumenti di odontoiatria, i frigoriferi per la conservazione dei medicinali, apparecchiature diagnostiche, apparecchi elettrici da collegare direttamente al corpo umano e sterilizzatori.