Gianni Lettieri: Atitech, sindacati approvano l’acquisizione del ramo manutenzione Alitalia
17 Marzo 2022 da articolinews
Novità in casa Atitech: la MRO guidata da Gianni Lettieri ha compiuto un importante step verso l’acquisizione del ramo maintenance di Alitalia, attualmente in amministrazione straordinaria.
Atitech: i dettagli dell’accordo e il commento di Gianni Lettieri
Assicurare alla realtà di Capodichino un contratto pluriennale in esclusiva con la società Ita Airways su tutta la manutenzione degli aeromobili, compresi motori e componenti, salvaguardando così i livelli occupazionali nel settore. È lo scopo del pre-accordo in merito al processo di acquisizione del ramo maintenance di Alitalia siglato lo scorso 16 febbraio tra Atitech e le organizzazioni sindacali di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl trasporto aereo. Grazie all’intesa, l’azienda guidata da Gianni Lettieri e i sindacati pongono le basi per un nuovo polo industriale altamente strategico. Atitech si è impegnata ad attuare nel futuro anche progetti di investimento, di crescita e di ampliamento della gamma di servizi offerti. “È stato fatto un passo in avanti – ha commentato Gianni Lettieri – per ricreare in Italia, insieme all’organizzazione sindacale e ad Ita Airways, un’infrastruttura fondamentale per il nostro Paese, completando quello che già si sta facendo in Atitech, diventata in pochi anni una delle più grandi e affidabili società di manutenzione indipendente del mercato Emea”.
Gianni Lettieri: “In Alitalia tanti dipendenti con altissima professionalità”
Soddisfatte dell’intesa anche le organizzazioni sindacali, che a latere dell’incontro con Gianni Lettieri, hanno dichiarato: “Nell’accordo sono stati inseriti molti punti qualificanti, primo fra tutti la tutela dell’occupazione nei siti produttivi di Fiumicino e Napoli, ma anche la previsione di progetti di investimento e crescita con l’ampliamento delle lavorazioni su aree di business che fino ad ora sono state poco valorizzate”. Per la MRO di Capodichino. Il memorandum rappresenta anche un ulteriore step verso la realizzazione di un polo industriale italiano specializzato nelle manutenzioni aeronautiche. “In Alitalia ci sono tanti dipendenti con altissima professionalità – ha sottolineato Gianni Lettieri – che rappresentano una ricchezza non solo per l’azienda ma per il Paese, bisogna solo metterli in condizioni di lavorare bene e con tranquillità come fatto in Atitech in questi anni”. Oltre a garantire il lavoro ai dipendenti del ramo maintenance di Alitalia, secondo le stime il successo dell’operazione potrebbe portare ad un incremento di occupazioni nel settore fino a 3.000 unità.
Inserito in Aziende | Nessun Commento »