Colore dell’Oro, Come Si Ottiene e Quali Differenze
3 Febbraio 2022 da comproorosubitofirenze
Il colore dell’oro classico si avvicina al giallo ma può essere anche bianco, rosa o addirittura verde a seconda dei metalli con cui l’oro puro viene mescolato.
A prescindere dal colore della lega aurea il valore dipende dalla percentuale di oro puro utilizzato, un fatto ben conosciuto dai compro oro Firenze che a prescindere dalla colorazione eseguono test per determinare i carati corrispondenti.
L’oro puro risplende di un giallo naturale che però non è spesso riscontrabile in gioielleria in quanto i gioielli non sono mai realizzati con oro 24 carati in quanto risulterebbe troppo morbido per mantenere le forme.
Tra i pochi oggetti in cui si può riscontrare il colore originario dell’oro ci sono i lingotti da investimento a 24 carati che sono essere realizzati in oro puro in quanto non devono essere sollecitati a pressioni quotidiane.
La lega aurea più utilizzata almeno nel nostro paese è quella a 18 carati di colore giallo chiaro splendente tipico delle fedi nuziali.
Nonostante ciò, anche se in misura minore, vengono realizzati anche gioielli o altre oggetti in leghe auree di altri colori.
Oro bianco, per ottenere questa lega si mescola oro puro con metalli di colori chiari come argento, platino, ecc, questi sono molto apprezzati per la loro eleganza e la loro raffinatezza.
Oro rosa, questa tipologia d’oro si ottiene utilizzando metalli come il rame mescolato all’oro, ottenendo così un colore rosa tenue che piace molto alle donne e dona ai gioielli di questo colore uno stile particolare molto apprezzato anche dalle donne più giovani.
Chiaramente all’aumentare della percentuale di altri metalli come argento, rame, platino, ecc, diminuisce quella dell’oro e i carati dell’oggetto.
Ciò non si significa necessariamente che il valore dell’oggetto debba diminuire in quanto la maggioranza di questi non supera i 750 millesimi come quantità di oro puro utilizzato.
Sono rarissimi gli oggetti ed i gioielli con una percentuale di oro superiore proprio per l’eccessiva morbidezza del prezioso metallo giallo che da solo non garantisce la durevolezza delle forme realizzate.
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