Gianni Lettieri: è giunta al termine l’esperienza significativa dell’hub vaccinale di Capodichino
25 Novembre 2021 da articolinews
Era stato inaugurato lo scorso 2 maggio: raggiunto il traguardo delle 260mila vaccinazioni somministrate, l’hub vaccinale di Capodichino, reso possibile grazie alla generosità del Presidente di Atitech Gianni Lettieri, raggiunge l’obiettivo per cui era nato e, quindi, chiude.
Gianni Lettieri: è stato un esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato
Mettendo a disposizione un intero hangar di Atitech per trasformarlo in hub vaccinale, Gianni Lettieri ha dato un contributo enorme alla campagna vaccinale della Regione Campania. Sebbene non sia cosa da tutti, il Presidente di Atitech ci tiene a sottolineare: “Lo rifarei di nuovo, senza pensarci due volte”. Gianni Lettieri aveva, infatti, ribadito più volte che per uscire dalla pandemia c’era bisogno della collaborazione di tutti. Così, dopo aver donato 20mila mascherine e aver messo a disposizione la mensa aziendale per le famiglie bisognose, ha “prestato” alla Regione Campania uno degli hangar di Atitech a Capodichino. Per il Presidente, si è trattato di “un’esperienza significativa, un esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato che ha visto collaborare insieme l’Atitech, la regione Campania e l’Asl Napoli 1 Centro”. La chiusura dell’hub non sancisce però la fine delle collaborazioni tra l’azienda e le istituzioni. “Atitech – sottolinea Gianni Lettieri – adesso guarda fiduciosa al territorio e continuerà ad impegnarsi a fianco delle istituzioni per rispondere ogni volta che si renderà necessario”.
I ringraziamenti del Direttore della Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva rivolti a Gianni Lettieri
Il Direttore Generale della Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva, ha voluto commentare l’attività svolta all’interno dell’hub vaccinale di Capodichino e ringraziare il Presidente di Atitech per il suo contributo. “La scorsa settimana la struttura ha concluso la sua attività raggiungendo le 260mila vaccinazioni somministrate in circa 6 mesi – ha ricordato Verdoliva – Questo centro vaccinale interaziendale è stato uno dei più grandi d’Italia, organizzato nei 10mila metri quadrati dell’hangar con l’impiego di 150 unità di personale ogni giorno, 14 box di accettazione, 32 box vaccinali e infine l’area di attesa di sicurezza dopo la somministrazione del vaccino e due locali attrezzati per il primo soccorso”. Alla fine Verdoliva ci ha tenuto anche a ringraziare: “Un grazie va a tutti coloro che hanno lavorato infaticabilmente per rendere possibile questo risultato e, naturalmente, al Presidente Gianni Lettieri che si è mostrato sin da subito estremamente sensibile e disponibile, concedendoci gratuitamente gli spazi”.
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