Almeno 25 feriti, di cui due gravi, quando si è arenato un traghetto tra Ibiza e Formentera
9 Settembre 2021 da dagata
Almeno 25 feriti, di cui due gravi, quando si è arenato un traghetto tra Ibiza e Formentera. Grave un bambino di 10 anni che è stato trasferito in un ospedale di Maiorca. Coinvolti turisti solo di nazionalità spagnola
Il traghetto veloce catamarano “San Gwann” della compagnia di navigazione tedesca FRS si è arenato questo sabato notte nell’isolotto settentrionale di Es Malvins, tra Ibiza e Formentera. A seguito dell’evento, sono rimaste ferite un totale di 25 persone, tra cui un bambino di 10 anni che in gravi condizioni è stato trasferito all’ospedale universitario Son Espases de Mallorca. Come riportato questa domenica mattina dalla compagnia di navigazione in un comunicato, l’evento è avvenuto dopo che la nave ha lasciato il porto di Ibiza alle 21:30.Immediatamente, la compagnia di navigazione ha attuato il protocollo di sicurezza e di emergenza, informando le autorità. Al momento dell’incidente, sulla nave viaggiavano in totale 35 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio. Dopo l’impatto, l’equipaggio ha assistito i passeggeri fino a quando non sono stati tutti evacuati. Tra gli occupanti, due sono in gravi condizioni, tra cui il bambino di 10 anni, e sette meno gravi che sono stati trasferiti in elicottero all’ospedale di Can Misses. Le restanti persone sono state trasferite al porto di Ibiza con una nave di soccorso marittimo e da lì dieci feriti lievi sono stati trasferiti a Can Misses e altri sei al Policlinico Nuestra Señora del Rosario, anche loro lievi. Successivamente, a causa delle ferite riportate, il bambino di 10 anni è stato trasferito all’ospedale universitario di Son Espases (Maiorca). FRS ha apprezzato la collaborazione del Salvamento Marítimo che ha curato i compiti di soccorso, così come il resto delle istituzioni che hanno partecipato all’emergenza. Da Salvamento Marítimo hanno informato Europa Press che a bordo della nave restano cinque membri essenziali dell’equipaggio, come il capitano . Ora vanno valutati i guasti e se ci sono stati sversamenti e l’azienda deve presentare il piano di rimessaggio obbligatorio. Dopo aver ricevuto l’avviso, Salvamento Marítimo ha attivato un dispositivo in cui sono stati mobilitati la sua nave Savamar Acrux, membri della Geas, piloti portuali, l’elicottero Maritime Salvage con sede a Maiorca, nonché società specializzate in lavori subacquei. Ai soccorsi ha collaborato anche un altro traghetto che si trovava nella zona. Nove occupanti della nave sono stati evacuati con l’elicottero e altre 20 persone sono state evacuate su imbarcazioni delle società specializzate e altre 12 sulla nave Geas. Secondo Salvamento Marítimo, il motivo è che solo alcune navi potrebbero avvicinarsi alla nave a causa delle onde e della bassa profondità di questa zona. Da SAMU 061 hanno riferito che, oltre al minore ferito, dieci occupanti del traghetto con ferite lievi hanno richiesto il trasferimento all’ospedale Can Misses di Ibiza e altri sei, anch’essi minori, sono stati portati al Policlinico Nuestra Señora del Rosario. Due ambulanze di supporto vitale avanzato e quattro ambulanze di supporto vitale di base hanno partecipato al porto di Ibiza, tra le altre. Il traghetto San Gwann non registra perdite di carburante a seguito dell’incidente. La collisione avrebbe colpito la prua dell’imbarcazione, mentre i serbatoi del carburante si trovano a poppa, secondo quanto riferito da Salvamento Marítimo. Ora l’azienda dovrà valutare l’entità dei guasti e presentare alla Capitaneria di mare un piano di disinquinamento per ridurre al minimo il rischio di contaminazione. Un’inchiesta chiarirà le responsabilità nell’incidente del traghetto ‘San Gwann’ della compagnia di navigazione FRS. La Capitaneria di porto ha commentato che il traghetto schiantato stava andando a una “velocità eccessiva” e che “l’impatto è stato molto violento”, sebbene la velocità fosse nella norma per una nave passeggeri in quel momento della traversata, secondo il capitano marittimo, Luis Guascone. In una conferenza stampa, .evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” , tenuta questa sera è stato precisato che tutti gli infortunati sono di nazionalità spagnola.
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