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Gli esemplari e raffinati tappeti persiani, sempre in voga, riempiono le case con i loro colori e disegni ricercati. Si tratta di pezzi unici che danno risalto e valorizzano l’arredamento della propria dimora. La particolarità che li contraddistingue non stanca, anzi spesso spinge all’acquisto di un nuovo pezzo come se si trattasse di una collezione. Sì proprio così, i Tappeti nuovi persiani non solo riempiono spazi fisici come case, uffici o negozi, ma occupano anche il cuore di tutti gli appassionati che non riescono a resistere quando si trovano davanti a queste opere d’arte. La minuzia e l’attenzione al dettaglio dei disegni raffigurati è un altro tratto caratteristico che contraddistingue i tappeti persiani.

Scopri la storia dietro ogni tappeto!

I tappeti persiani posseggono origini molto antiche. Tra le varie tipologie, nel periodo che corrisponde alla fine della seconda guerra mondiale e la rivoluzione islamica del 1979 vengono introdotti nel mercato nuovi tappeti annodati che arricchiscono il ventaglio, già ampio, di esemplari persiani presenti in commercio. Quando si pensa alla produzione dei tappeti nuovi, si parla di precisione e meticolosità. Gli artigiani all’opera onorano la tradizionale tecnica dell’annodatura che garantisce autenticità e qualità al prodotto finito. Oltre alle modalità di lavorazione, non mancano studi e ricerche per offrire immagini e sfumature eleborate a questi pezzi unici di arredamento che riempivano, e tuttora riempiono, i pavimenti delle abitazioni. L’origine dei tappeti persiani varia in base al luogo di produzione, tra i più celebri: Kirman o Kashan. È proprio in base alla provenienza che ne venono definiti i nomi. Si potrebbe dire che la delicatezza e la cura dedicate alla creazione dei tappeti nuovi possono essere paragonate a quelle che si riservano a un bambino. Colori audaci si alternano a meno accesi e i disegni, oggetto dei ricami, esibiti sulla superficie del tappeto, richiamano sia forme floreali che altre più astratte.

Come scegliere il tappeto persiano per la casa

È ormai evidente il numero infinito di illustrazioni che possono essere raffigurate su un tappeto del genere. Per questo bisogna cosiderare ognuno di essi come un’opera d’arte. Chiunque può trovare un po’ di spazio per un tappeto persiano, dato che le dimensioni accontentano ogni tipo di esigenza fisica: variano infatti da piccole, jastik, gallerie fino alle giganti, oltre a molte altre. Questa diversificazione è pensata per rendere il tappeto un oggetto versatile che non è adatto solo a riscaldare freddi corridoi o l’atrio di casa, bensì può essere collocato nella sala da pranzo o anche nella camera da letto. I tappeti nuovi hanno la capacità di essere una realtà a sé che riesce ad adattarsi e a coincidere con diversi tipi di mobilio. Immagina di ricevere come regalo il quadro di uno dei tuoi pittori preferiti: anche se la propria abitazione avesse uno stile differente, rinunceresti ad appendere quell’oggetto? La risposta è univoca e questo perchè l’arte non si discute, esemplari unici devono entrare a far parte della quotidianità per poterli ammirare in qualsiasi momento. Dunque, un ragionamento preciso va seguito con i tappeti persiani, la cui bellezza non può essere trascurata.