Comunicati stampa

La quotazione oro dopo la straordinaria performance iniziata a marzo dopo il crollo di molti asset sotto i colpi dei lockdown programmati sta adesso attraversando una fase alterna in un range che va dai minino di 1870 ai 1950 dollari oncia.
Da alcuni mesi la quotazione oro sembra essersi assestata su questi valori che di per se lasciano aperto ogni genere di scenario.
Alcuni analisti scommettono ancora su una fase rialzista che potrebbe verificarsi visto la difficoltà in cui versa sia l’economia reale che quella finanziaria.
In realtà la finanza al contrario dell’economia reale ha il vantaggio di potersi spostare più velocemente verso scenari post lockdown verso alcuni settori che sembrano promettere enormi opportunità.
Uno di questi, il settore dei tecnologici sta attraversando una vera età dell’oro con alcuni indici che hanno realizzato aumenti ben al di sopra di quelli della quotazione oro.
Il prezzo oro vive soprattutto della sfiducia degli investitori e dei risparmiatori che acquistano non solo oro finanziario ma anche fisico da rivendere in caso di particolare impellenza anche presso i compro oro Firenze, Roma , Milano.
Al contrario asset come tecnologici attirano quegli investitori che non si accontentano solo di difendere il proprio portafoglio di investimenti ma cercano anche di guadagnare anche in una fase cosi complessa.
Daltronde la finanza moderna ha la capacità di spostarsi velocemente verso nuovi asset in crescita abbandonando quelli meno favorevoli in prospettiva come quello del petrolio che a parte la possibilità di guadagnare sulle oscillazioni di breve periodo ha una prospettiva di lungo termine molto negativa.
In questo contesto il prezzo oro dovrebbe continuare a svolgere la propria funzione di bene rifugio anche se nel lungo periodo deve essere valutato con attenzione in quanto stanno entrando in prospettiva nuovi asset che stanno raccogliendo enormi capitali da finalizzare alla soluzione ottimale per la realizzazione di una fonte di energia sostenibile per il futuro.