Comunicati stampa

Facebook, il social network per eccellenza, ha integrato nella sua piattaforma i chatbot dal 2016 presentandoli ufficialmente a migliaia di persone. Molte di quelle persone non ne avevano mai sentito parlare prima in quanto non addette ai lavori, nonostante i robot automatizzati fossero in giro da molto tempo.

I chatbot diventano quindi uno strumento famoso e che crea curiosità in chi lo incontra, avere conversazioni con una persona che non esiste è infatti completamente fuori dalle canoniche esperienze.

Dalla loro presentazione, i chatbot hanno iniziato ad essere integrati in solo alcuni processi aziendali che richiedevano il rapporto con la clientela; essendo nuove tecnologie infatti, i chatbot non sono stati capiti subito e hanno lasciato grosse opportunità di guadagno a chi ha saputo gestire in tempo l’occasione.

Ogni azienda può inventarsi e implementare i chatbot in modo unico grazie alla loro versatilità, nel nostro periodo storico infatti viene premiata specialmente l’innovazione e questo ne è un segno chiaro più che mai!

Questi robot possono essere programmati sia attraverso semplici piattaforme alla portata di tutti ma anche attraverso l’implementazione di complessi codici che includono l’applicazione di intelligenza artificiale, portando questi bot all’altezza di affrontare conversazioni anche di un certo livello.

Come ottenere un facebook bot

I facebook bot sono i primi chatbot incontrati dalla maggior parte delle persone, spesso infatti si attivano automaticamente non appena accediamo ad un sito internet o alla pagina facebook di un azienda, magari neanche ci facciamo caso o siamo già così abituati da non accorgerci, fatto sta che dal momento in cui riceviamo un messaggio automatizzato da un chatbot siamo appena stati contattati da un robot quindi una persona virtuale ci ha “parlato”!

Questa come molte altre realtà era impensabile pochi anni fa ma ora fa parte della nostra quotidianità; sorprendente è inoltre la semplicità con la quale si può accedere a questo tipo di tecnologia se interessati, la parola d’ordine di questa era digitale è comfort e tutti gli innovatori puntano a creare cose che siano efficienti e facili da usare.

I chatbot sono infatti alla portata di tutti perché, attraverso la disponibilità di Facebook nel condividere i codici necessari alla programmazione, sono programmabili in modo da impostare facilmente conversazioni standard che possono poi essere articolate in modo da andare incontro a diverse esigenze del cliente.

Perché sono importanti per le aziende

I chatbot di facebook messanger ricoprono in pratica parte delle mansioni che pochi anni fa erano completamente gestite dal servizio clienti, essi svolgono una sorta di scrematura che risolve i problemi più frequenti e le domande più comuni degli utenti che spesso sono ripetitivi e uguali. Questo va ad eliminare la parte più monotona dei lavoratori del servizio clienti ma allo stesso tempo nel riduce drasticamente il lavoro, alla fine dei conti chi ci guadagna è l’azienda in sé che vede aumentare il ritorno economico, riducendo i costi.

Nonostante gli ovvi benefici però, le aziende faticano ancora a fidarsi di queste nuove tecnologie e a capire che chi si muove per primo in questo terreno sconosciuto, magari inizialmente azzardando e rischiando un po’, potrebbe ottenere enormi premi in cambio di questa sua scelta. Bisogna sicuramente sapersi muovere ed è per questo che sono nate agenzie di marketing con l’apposita missione di aiutare aziende che non sanno come implementare i chatbot nel loro servizio.

Le possibilità ci sono e ora non resta che vedere come le aziende decideranno di usare o meno questi robot automatizzati, guardando alle statistiche però le risposte sembrano già evidenti, con enormi numeri a favore dell’utilizzo dei chatbot piuttosto che ai canonici mezzi di comunicazione, non solamente quindi il servizio clienti in sé, ma anche ai post sui social media e anche alla pubblicità tradizionale.