Comunicati stampa

L’economia globale deve fare i conti con tre shock profondi, il cui mix si sta svelando in tutta la sua drammaticità e potrebbe farci ripiombare nel timore di una forte recessione.

I fattori che ci spingono verso la recessione

Il primo shock è legato alla diffusione del Covid-19, cominciata in Cina ma in due mesi si è tramutata in pandemia. Solo ora, con grave ritardo, i paesi di tutto il mondo stanno comprendendo che gli effetti di questa emergenza sanitaria sono pesanti e coinvolgono tutti. Perfino l’economia USA, che sembrava solidissima fino a poche settimane fa, adesso che il Covid si sta diffondendo anche negli States comincia a scricchiolare.

Il secondo shock è la debolezza del petrolio. Il mancato accordo tra l’OPEC e la Russia, i principali market maker del mercato petrolifero, ha provocato una guerra dei prezzi tra i sauditi e Mosca. L’Arabia Saudita ha spinto al massimo la sua produzione (anziché tagliarla) spingendo i prezzi al ribasso fino ai trenta dollari al barile.

Il terzo shock è ancora in divenire, ed è insito nella debolezza stessa del mercato, perché gli investitori (quelli che spostano i capitali) non sanno che tipo di atteggiamento assumere sui mercati. Infatti non sono in grado di capire quali saranno le conseguenze del coronavirus, e soltanto adesso governi e le banche centrali si stanno muovendo per dare un po’ di sostegno all’economia globale.

Si preannuncia una forte volatilità

Per queste ragioni il mercato continua a vivere una fase di estrema volatilità. Basta guardare all’andamento della Borsa Italiana, che ha mandato in tilt l’oscillatore stocastico. In meno di 10 giorni il FTSEMib è passato da 25000 a 16000 punti, e nel frattempo ha registrato il calo giornaliero più grande di sempre (17%) lo scorso 12 marzo.

Lo scenario dell’economia globale passa per l’interazione di questi tre shock che abbiamo appena visto. Il loro effetto combinato infatti potrebbe trascinare l’intera economia globale in una recessione. Ma al tempo stesso, un rimbalzo combinato potrebbe innescare il meccanismo opposto, fungendo da volano per una ripresa che tutti auspichiamo.