Il Boeing 777-300 ER della LATAM Brasile atterra in emergenza a causa di un guasto elettrico. Azionata la turbina eolica
25 Dicembre 2018 da dagata
Il Boeing 777-300 ER della LATAM Brasile atterra in emergenza a causa di un guasto elettrico. Azionata la turbina eolica
Un Boeing 777-300 ER della LATAM Airlines Group Brasile, 40 minuti circa dopo il decollo dall’aeroporto internazionale di Guarulhosda San Paolo in Brasile e diretto a Londra Heathrow, ha deviato e fatto un atterraggio in sovrappeso di emergenza dopo che è stato costretto ad azionare la sua turbina ad aria compressa (RAT) a causa di un grave guasto elettrico. Il RAT è una piccola turbina eolica utilizzata solo quando si perdono le fonti di energia primaria e ausiliaria e può alimentare sistemi vitali come i comandi di volo e l’idraulica. L’aereo con 341 passeggeri e 16 membri dell’equipaggio a bordo è atterrato in sicurezza a Belo Horizonte, in Brasile, il 18 dicembre, ma tutti i 12 pneumatici del carrello di atterraggio si sono sgonfiate dopo che i freni si sono surriscaldati. Mentre si avvicinavano all’aeroporto, l’equipaggio ha riferito ai controllori del traffico aereo che erano “praticamente privi di sistemi elettrici” e non erano in grado di scaricare in aria il carburante. L’equipaggio ha chiesto conferma della lunghezza della pista mentre le unità del servizio antincendio e salvataggio aeroportuali hanno supportato il servizio antincendio e di soccorso dell’aeroporto con il pesante carico di carburante. Un passeggero ha segnalato un forte odore nella cabina e il capitano ha annunciato che l’aereo stava deviando a causa di un grave guasto elettrico. Un altro ha riferito che all’improvviso tutte le luci e il sistema di intrattenimento in volo si abbassarono, lasciando solo l’illuminazione di emergenza. The Aviation Herald ha riferito durante il fine settimana che i problemi elettrici sono iniziati con il guasto del generatore di back-up che ha fatto scattare gli interruttori di circuito e la caduta di tensione dei conduttori elettrici. L’unità di alimentazione ausiliaria e il generatore di riserva sinistro sono rimasti attivi, ma tutti i sistemi hanno perso energia, tranne alcuni collegati alle luci di bordo in standby. Gli unici sistemi rimasti alimentati sono stati una radio VHF, un’illuminazione di emergenza, l’unità di visualizzazione di controllo di sinistra e i display di centro superiore sinistro e interno sinistro. In seguito LATAM ha confermato che il fallimento era stato nella distribuzione di energia piuttosto che nella generazione e le cause sono ora oggetto dell’inchiesta da parte degli investigatori del Centro de Investigação e Prevenção de Acidentes Aeronáuticos (CENIPA), l’unità della Força Aérea Brasileira, l’aeronautica militare brasiliana, che si occupa delle indagini in merito agli incidenti aerei avvenuti in Brasile. “Dopo l’atterraggio, quando l’equipaggio ha spento i motori, la potenza è tornata, in quanto le telecamere sono tornate online e l’equipaggio ha potuto vedere che non c’era un incendio sul carrello o un calore eccessivo sui freni, quindi l’equipaggio ha rifiutato la necessità di “Un’evacuazione di emergenza come suggerito dai servizi di emergenza”, ha dichiarato l’Aviation Herald. “Il capitano voleva evitare un’evacuazione di emergenza a meno che non fosse realmente necessaria, dato che l’evacuazione di emergenza avrebbe potuto causare lesioni ai passeggeri”. LATAM Airlines Group è il principale gruppo di compagnie aeree dell’America latina con circa 140 destinazioni in 25 paesi. Opera in sei mercati nazionali dell’America Latina: Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador e Perù, oltre a livello internazionale in America Latina, Europa, Stati Uniti, Caraibi, Oceania e Africa. La società che impiega oltre 43.000 persone in tutto il mondo, effettua più di 1.200 voli al giorno e trasporta 67 milioni di passeggeri all’anno.. E’ evidente, commenta Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” che ci sono troppi incidenti sfiorati anche a causa delle omessa revisione degli aeromobili.
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