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Chi vuole imparare a suonare può scegliere come strumento il basso in quanto si tratta di uno degli elementi chiave all’interno di un gruppo musicale. Il basso esiste in varie tipologie e in base a quelli che sono i vostri gusti musicali e in virtù del tipo di musica che volete imparare, potete optare per dei tipi di basso piuttosto che altri. Il basso innanzitutto deve essere distinto in due diverse tipologie. Vi è il basso acustico e il basso elettrico. Il basso elettrico è possibile acquistarlo in varie tipologie in base a quelle che sono le sue caratteristiche, andando ad analizzare nel dettaglio tutte quelle che sono le parti che vanno a comporre questo particolare strumento.

Il Basso A 5 Corde, Ecco Le Caratteristiche

Come già accennato, in commercio esistono numerosi tipi di basso che è possibile iniziare a studiare e utilizzare per divertirsi a livello più professionale. Quando si sceglie un basso bisogna analizzare bene qual è il suo bassi acustici, il suo manico, la tastiera, le corde e il pick-up. Tra le caratteristiche del basso elettrico, c’è anche la circuiteria che è fondamentale, oltre al ponte, al capotasto e al truss rod.

Nel Dettaglio Le Caratteristiche Del Basso Elettrico

Il basso a 5 corde, ma anche tutti gli altri bassi elettrici, sono composti da un corpo che solitamente è in legno e in base alla sua forma e alle tipologie di manico, lo strumento avrà una qualità del suono differente. Spesso le forme, sono anche influenzate da quelle che sono le tendenze di un periodo storico. Il manico è quella parte in cui si trova la tastiera è dà l’opportunità di seguire il passaggio delle corde. Solitamente è costruito in strati che possono essere anche più di 9. La struttura del manico si fa intersecare con il corpo in modo tale da trasmettere le vibrazioni. È proprio una parte sostanziale dello strumento ed è importantissimo, così come anche la tastiera. Viene chiamata tastiera del basso, quella parte in legno dove si possono premere le corde per interpretare qualunque tipologia di musica.

Basso A 5 Corde, Ecco Cosa Cambia

Nel basso elettrico le corde hanno un ruolo importantissimo e sono realizzate solitamente in acciaio. Hanno una sezione esagonale oppure circolare e si vanno a intessere con la tastiera, mentre vengono usate con lo spettro. Solitamente le corde possono essere in numeri diversi punto della storia del basso elettrico ed è possibile analizzare strumenti che avevano dalle 2 fino alle 12 corde, non doppiate ma singole. Uno dei bassi più venduti sul mercato è il basso a 5 corde. Le note sono Sol, Re, La, Mi, Si, anche se in alcuni casi è possibile optare per Do, Sol, Re, La, Mi. Si tratta di un tipo di struttura che riesce a garantire un suono ottimale soprattutto e da l’opportunità di svolgere diversi tipi di melodie e di costruire canzoni in modo creativo.

Le origini del basso a 5 corde

Il primo basso elettrico a 5 corde è stato prodotto soprattutto nel periodo che risale agli anni 80 con numerosi prototipi e a seguito di ulteriori sperimentazioni, il mercato è iniziato a distinguersi soprattutto sul basso a 5 corde o al massimo il basso a 6 corde. La cosa importante è che il livello qualitativo venga rispettato e soprattutto, che questa struttura riesca a risolvere qualunque tipo di problema di amplificazione con dei buoni strumenti di supporto.