Comunicati stampa

Il Direttore della Global Trading Business Line di Enel Group Claudio Machetti interviene al convegno 2018 di Assocarboni parlando del futuro del sistema elettrico italiano.

Enel, Claudio Machetti al convegno di Assocarboni sui nuovi assetti del sistema elettrico

Ospite del convegno 2018 di Assocarboni, in programma lo scorso 22 marzo a Roma, il Direttore della Global Trading Business Line di Enel Group Claudio Machetti si è confrontato con altre personalità del settore sui nuovi assetti del sistema elettrico italiano a cinque mesi dalla firma del decreto sulla Strategia Energetica Nazionale: un provvedimento che mette in campo 175 miliardi per la crescita sostenibile, di cui 30 per reti e infrastrutture di gas ed elettrico, 35 per fonti rinnovabili e 110 per l’efficienza energetica. Le soluzioni per la gestione della transizione energetica in atto e l’efficacia delle strategie di sviluppo sostenibile sono solo alcuni dei temi affrontati durante il convegno. Nel suo intervento Claudio Machetti ha inizialmente tracciato il quadro del sistema elettrico italiano attuale, rilevandone le problematiche: secondo il manager presenta infatti rischi di adeguatezza, sicurezza e qualità del servizio. Gli obiettivi previsti nel piano SEN per la crescita delle fonti rinnovabili non programmabili potrebbero enfatizzare tali criticità contribuendo in misura limitata alla copertura per il fabbisogno e ai servizi di regolazione: ulteriori difficoltà potrebbero derivare dall’insufficienza di spazi necessari per il significativo incremento di capacità addizionale. Occorre quindi predisporre un percorso programmatico di sviluppo della rete e definire risorse di generazione flessibili.

Claudio Machetti: il Direttore Enel analizza le prospettive di crescita del sistema elettrico italiano

In questo scenario di mercato, in rapida evoluzione e per questo estremamente volatile sia da un punto di vista regolatorio che tecnologico, gli obiettivi SEN secondo il Direttore della Global Trading Business Line di Enel Group Claudio Machetti sono dunque ambiziosi e subordinati alla realizzazione di numerose infrastrutture. Oggi ci sono nuove tecnologie, le Vehicle-to-Grid, i programmi di Demand Response o i sistemi di accumuli per citarne solo alcune che sono necessarie per arrivare a un’adeguata copertura del fabbisogno energetico: il loro è di certo un ruolo importante ma tuttora insufficiente. Per il Direttore della Global Trading Business Line di Enel Group fondamentale diventa quindi evitare in questo momento scelte rigide sia in termini temporali che di tecnologia: è necessario definire nuove regole e avviare il Capacity Market cominciando a ragionare in termini di capacità per riuscire a garantire l’adeguatezza del sistema elettrico. Allo stesso modo Claudio Machetti ha fatto notare come nuove logiche di regolazione e possibili forme di remunerazione per servizi attualmente gratuiti (tensione, regolazione rapida di frequenza, inerzia) potrebbero portare a investimenti utili ad assicurare in futuro la sicurezza del sistema elettrico. In quest’ottica diventa altrettanto essenziale sostenere lo sviluppo della Rete Elettrica (RTN): obiettivi a cui Enel guarda da tempo, con particolare impegno.