Comunicati stampa

Sempre più spesso sentiamo parlare di paradisi fiscali. Si tratta di Paesi in cui il peso fiscale è praticamente inesistente. Hong Kong non solo ne fa parte ma risulta il primo in assoluto a livello mondiale e capirne il motivo non è complicato.

Il sistema fiscale di Hong Kong: ecco come funziona

Da più fonti il sistema fiscale di Hong Kong viene definito con un unico termine: perfetto. D’altra parte, se così non fosse, non occuperebbe certo il primo posto tra i paradisi fiscali al mondo. Tutto ciò che, ad Hong Kong, riguarda la burocrazia è perfettamente amministrato. Non vi sono incombenze per nessuno e tutto viene gestito nella maniera migliore. Si potrebbe quasi affermare che ogni cosa sta al suo posto e fila tutto liscio come l’olio. Ma non è solo questo a fare del sistema fiscale di Hong Kong il migliore al mondo. Le tasse a Hong Kong, infatti, sono sempre richieste in maniera ragionevole e soprattutto sono di tipo territoriale. Ogni anno, per di più, le somme eccedenti a quanto effettivamente necessario al governo vengono spese per la popolazione in modo che sia questa per prima ad usufruire delle agevolazioni fiscali dello Stato in cui abita.

Perché le tasse a Hong Kong sono così basse

Vedendo le cose dall’interno, è facile capire il motivo principale per cui le tasse a Hong Kong sono così basse. Tutto, infatti, si basa sulla concezione che l’intero territorio appartiene al governo per cui se si vuole usufruirne è necessario pagare una sorta di tassa di possesso. Niente paura, però! Si tratta di una tassazione irrisoria e questo è possibile proprio perché, come anticipato, sono tutti coloro che vi risiedono a pagarla. Inutile dire come questo dato si traduca in un ingente quantitativo di denaro che arriva alla casse del governo che, in questo modo, può soddisfare ogni sua esigenza utilizzando una buona parte dei soldi proprio per la popolazione residente. La grande partecipazione al pagamento, poi, si traduce anche in un importo minore della tassa applicata.

Perché converrebbe trasferirsi ad Hong Kong

Le tasse basse a Hong Kong ne fanno sicuramente uno dei Paesi al mondo con il sistema di tassazione più allettante al mondo. Si trova, infatti, al primo posto nell’elenco dei paradisi fiscali. Successivamente si trovano Panama e le Isole Vergini. Le tasse a Hong Kong non esistono praticamente quasi su nulla. Questo avviene perché quando nel 1997 l’Inghilterrà liberò Hong Kong e la restituì alla Cina, impose a quest’ultima di non condizionarne il sistema fiscale per 50 anni. C’è ancora, quindi, molto tempo per poter considerare quest’isola il maggior paradiso fiscale esistente. La tassazione ad Hong Kong, poi, è di tipo territoriale. Solo se il reddito è generato sul suo territorio esso può essere soggetto ad imposta. Questa è pari al 17%, molto conveniente se si pensa che la più bassa in Europa (quella della Repubblica Ceca) arriva al 22%.