Paolo Rongoni: l’intervista al quotidiano “La Provence”
16 Settembre 2017 da articolinews
Nell’intervista a "La Provence" l’entusiasmo di Paolo Rongoni, Responsabile della Performance dell’Olympique Marsiglia: "È un club importante. Spero che insieme si possano fare grandi cose".
"L’OM? Un club importante": l’intervista di "La Provence" a Paolo Rongoni
Attuale Responsabile della Performance dell’Olympique Marsiglia, Paolo Rongoni si racconta in un’intervista al quotidiano "La Provence". Il professionista ripercorre la sua vita, imprescindibilmente legata al calcio: "da bambino fino all’università" portiere in diversi club, poi la decisione di passare dall’altra parte della barricata. "Quando mi sono iscritto a Urbino, ho dovuto scegliere se continuare a giocare o concentrarmi sullo studio. Siccome non sarei mai potuto arrivare in Serie A, ho pensato fosse meglio studiare e che questo mi avrebbe permesso di tornare al calcio in un modo diverso!" risponde scherzosamente, richiamando l’importante carriera come preparatore atletico che ha intrapreso da quel momento. Dalla Svizzera alla Turchia fino alle più recenti esperienze in Italia e Francia assistendo squadre del calibro di Lugano, Le Mans, Roma, Lazio e preparando giocatori come Francesco Totti, Gervinho, "Miro" Klose e Radja Nainggolan. Un percorso denso di fatica, ma anche di soddisfazioni, tra le quali la vittoria con la Lazio della Coppa Italia nella stagione 2012-13. E ora l’Olympique Marsiglia, dove è arrivato nel gennaio 2017 dopo essere stato chiamato dall’allenatore Rudi Garcia. Un’esperienza che lo entusiasma, come afferma nell’intervista: "Dopo aver vissuto a Marsiglia per sei mesi, posso dire che non mi sento un estraneo. I marsigliesi sono come gli italiani: hanno un forte attaccamento alla maglia. Per voi il calcio è la cosa più importante, per me anche". L’obiettivo per il momento è vincere il preliminare di Europa League (*L’OM ha centrato il primo obbiettivo qualificandosi per la fase a gironi della UEFA Europa Ligue). puntando sempre più in alto: "L’Olympique Marsiglia è un club importante. Spero che insieme si possano fare grandi cose" ha detto Paolo Rongoni, sottolineando che tutti si stanno impegnando al massimo. In primis i giocatori, che tiene a ringraziare: "Non pensavo che sarebbero stati capaci di rispondere così bene alle mie sollecitazioni".
Studi ed esperienze professionali di Paolo Rongoni, preparatore atletico professionista
Nato a Fermo nel 1971, Paolo Rongoni consegue il diploma ISEF presso l’Università di Urbino, cominciando a lavorare come preparatore sportivo nei campionati minori con la Fossombronese (1995-1996) e l’Urbania (1996-1997). Esordisce in Serie A con l’Associazione Calcistica Perugia. Nel frattempo partecipa al corso di preparatore atletico professionista del calcio organizzato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), conseguendo il relativo diploma nel 1998. Nel 1999 sceglie di mettersi alla prova all’estero: nel campionato elvetico collabora prima all’interno dell’LNB con F.C. Sion (1999) e in seguito nell’LNA con F.C. Lugano (2000-2002) raggiungendo la qualificazione ai preliminari di Champions League e Coppa Uefa. Passa poi al Servette F.C., squadra che per due stagioni consecutive accede alla Coppa Uefa. Nel 2005 viene contattato dal team francese del Le Mans: un’esperienza importante che porterà il professionista a lavorare anche al progetto Human Research Permormance, HRP, il primo centro di ricerca in tutta la Francia della performance dei giocatori in Ligue 1. Nel 2011 si trasferisce in Turchia, dove assiste i giocatori del Samsunspor, squadra della Super Ligue turca. L’anno successivo viene contattato dalla Lazio: con i biancocelesti vince la Coppa Italia nella stagione 2012-13 accedendo inoltre ai quarti di Europa League. Collabora in seguito con la Roma, seconda classificata in campionato, qualificata in Champions League e agli ottavi di finale dell’Europa League. Da gennaio 2017 Responsabile della performance per l’Olympique Marsiglia, Paolo Rongoni ha fatto della formazione una prerogativa fondamentale per la sua affermazione professionale: nel 2010 si è laureato in scienze e tecniche dell’attività sportiva (109/110) conseguendo anche il dottorato di ricerca (PhD) in "Metodologia molecolari e morfo-funzionali applicate all’esercizio fisico".
Inserito in Varie | Nessun Commento »