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Il trucco semipermanente viene utilizzato semplicemente, inserendo al di sotto dello strato di derma dei pigmenti microscopici di colore che servono correggere determinati tipi di difetti, oppure per dare un colore al viso sempre e comunque al di là dell’uso di trucchi e make-up vari. Basta inserire dei pigmenti per realizzare un trucco semipermanente che fungeranno come un supporto davvero valido per il make up quotidiano e soprattutto perché guardandosi allo specchio, ci si vedrà già truccate e quindi apparirà sempre al meglio. L’utilizzo di pigmenti per riuscire a colorare il proprio viso e a diventare più belle è ideale soprattutto perché i numerosi impegni quotidiani che magari non danno la possibilità sempre di curare se stessi e chi magari, anche, va spesso in piscina oppure al mare e vuole apparire nella migliore condizione grazie all’utilizzo di questa tipologia di trucco. Il trucco semipermanente infatti deve essere sempre utilizzato al meglio però bisogna dire che i pigmenti inseriti per la realizzazione del trucco semipermanente, non durano per sempre ma per un determinato arco di tempo.

La durata del trucco semipermanente

La durata del trucco semipermanente dipende anche dalla tipologia di pigmenti per il trucco semipermanente che si sceglierà di utilizzare. È proprio grazie all’uso dei pigmenti che si riuscirà a tracciare una base di trucco che sia inalterabile e molto utile soprattutto per chi non ha tempo di truccarsi ma vuole comunque apparire sempre al massimo della perfezione. La tecnica della dermopigmentazione prevede di inserire sotto lo strato del derma dei micropigmenti per realizzare un trucco che sia di durata variabile e viene definito semipermanente perché solitamente la durata oscilla tra i 6 ei 18 mesi. I pigmenti utilizzati nel trucco semipermanente sono quelli garantiti dalla normativa: si tratta di solito di prodotti naturali che non devono prevedere l’inserimento di agenti chimici di alcun tipo.