Come aprire conto corrente in Austria
25 Settembre 2017 da Merellir
Le banche italiane sono per tanti risparmiatori, divenute fonte di scarsa tutela e sicurezza del risparmio, nonché enti al servizio di grandi burocrazie con pochi vantaggi.
Dalle banche italiane a quelle austriache: perché il denaro prevarica il confine?
Il senso di cattiva tutela del denaro all’interno delle banche italiane, oramai centri prevalentemente di tutela dei propri interessi e poco di quelli del risparmiatore ora alle prese con nuovi interrogativi, è la principale fonte di malcontento per gli istituti finanziari italiani.
Anche l’aperture di un conto corrente online ha mutato l’interesse relativo del risparmiatore: se sino a pochi anni fa rivolgersi a un conto deposito era garanzia di ottenere piccoli ma concreti investimenti, oggi non è più così: anzi, recenti normative hanno decretato oggi costi di gestioni prima irrilevanti se non gratuiti.
Meglio allora rivolgersi altrove; così molti italiani, grazie al web, ricercano mercati alternativi nei quali, ad esempio, si è largamente diffusa la pratica di aprire conto corrente in Austria.
E’ possibile e facile aprire un conto presso banche austriache?
La risposta è sì ed immediata: aprire conto corrente in Austria oggi è una pratica in via di diffusione grazie alle normative bancarie alleggerite da parte del governo viennese che nella semplicità burocratica ha offerto l’opportunità alle proprie banche di ricercare fonti internazionali di risparmiatori.
Ciò genera immediati benefici per tutti coloro che a queste banche si rivolgono, le quali, allo stesso tempo, con metodo e serietà tipicamente di stampo teutone, reinvestono i capitali generando profitti e interessi da condividere con i risparmiatori.
E’ quindi possibile aprire conto corrente online nelle banche austriache anche se non residenti, nello specifico trasferendo, dopo la conseguente accettazione del cliente, il denaro dalle banche italiane presso quelle oltreconfine con estrema semplicità.
il web è un’ottima fonte di ricerca, tutela, consigli in tal direzione se la volontà specifica è supportata dalla sicurezza dell’azione.
Quali sono gli obblighi normativi da rispettare?
Sostanzialmente tutti quelli che coinvolgono direttamente i rapporti doganali tra stati: se il risparmiatore si volesse rivolgere di persona alla banca austriaca, anche dopo avere aperto conto corrente online, portando di persona i capitali, può viaggiare in piena libertà se con se porta cifre inferiori ai 10000 euro, la stessa cifra limite presente in aeroporti e punti di sbarco oltreconfine.
In alternativa, ma in questo caso interviene la tracciabilità finanziaria e fiscale, il risparmiatore può portare con se cifre superiori ma dichiarate in dogana.
Nel caso il risparmiatore si rivolga a gruppi d’investimento, il procedimento prevede di poter aprire conto corrente in Austria tramite associazioni e gruppi d’investimento, i quali, esperti del settore, manterranno l’anonimato del risparmiatore essendo le figure di riferimento doganale nel trasporto o bonifico delle quote presso le banche austriache.
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