Presenza abusiva di messaggi promozionali sui pacchetti delle HEETS, le cartucce delle IQOS di Philip Morris
25 Agosto 2017 da dagata
Presenza abusiva di messaggi promozionali sui pacchetti delle HEETS, le cartucce delle IQOS di Philip Morris, in contrasto con la normativa vigente di contrasto al tabacco. Lo Sportello dei Diritti: pronti esposti ad Antitrust, Ministero della Salute ed istituzioni competenti
Sembrerebbero innocenti comunicazioni, i messaggi promozionali sui pacchetti delle “HEETS”, le cartucce a base di tabacco da inserire all’interno delle IQOS, il sistema sviluppato da Philip Morris International per fumatori che scalderebbe senza bruciare il tabacco. I messaggi in questione sono “the satisfaction of heated tobacco” e “stop burning, enjoy heating” e sono presenti su una delle facciate dei suddetti pacchetti. Tali diciture, che pubblichiamo nella foto unitamente al presente comunicato, appaiono in contrasto con la normativa tabacchi di cui al decreto legislativo 6 del 2016, art. 14 (che vieta, tra l’altro, di promuovere e/o incoraggiare il consumo di tabacco e di prospettare rischi minori rispetto alle sigarette tradizionali), e, quindi, sarebbero suscettibili di censura/sanzione, come segnalatoci dall’esperto dottor Gennaro Esposito. Non è possibile, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, che le multinazionali del tabacco continuino con dei sotterfugi a farsi beffe della stringente normativa vigente antitabagismo europea e nazionale, nel silenzio delle autorità nazionali già apparse, peraltro, inerti nel verificare la mancata piena attuazione della direttiva UE “tabacchi” recepita dall’Italia con il richiamato decreto legislativo n. 6 del 2016. Ecco perché presenteremo un esposto formale ad Antitrust, Ministero della Salute e ad ogni istituzione competente per valutare ogni profilo sanzionatorio possibile nell’ottica di tutela della salute e della corretta informazione dei consumatori che da sempre costituisce uno dei cardini della nostra associazione.
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