Il paradiso fiscale Panama
25 Agosto 2017 da Merellir
Lo stato di Panama risulta essere uno dei paradisi fiscali più famosi a livello mondiale dopo Hong Kong. Questo tipo di classificazione risulta essere applicato dall’anno 1932, dando la possibilità ai propri clienti di usufruire di un segreto bancario che non permette alle altre nazioni di conoscere le transazioni bancarie.
Tasse vigenti dentro Panama
In questo modo lo stato di Panama ha guadagnato una notevole fama anche grazie al regime fiscale vigente all’interno di questa nazione. Infatti, secondo le normative in vigore, i contribuenti che dovessero aprire una società che opera esclusivamente all’estero non devono pagare quasi nessuna tassa, ma solamente una piccola imposta di 300 dollari annui. Per quanto concerne le transazioni economiche non si ha nessuna spesa. Per questo motivo lo stato appena citato risulta essere perfetto non solo per numerose aziende, ma anche per tanti studi legali che operano all’estero, per le persone che vivono dentro il paradiso fiscale Panama e investono al di fuori della nazione.
Privacy nel paradiso fiscale di Panama
Come detto prima, lo stato di Panama, grazie alle leggi in vigore, garantisce un livello di privacy agli imprenditori e investitori davvero impressionanti, tanto che i nominativi e le informazioni personali non risultano essere registrati in nessun database, in modo che questi personaggi del mondo finanziario rimangano anonimi. Vi è anche da citare che la segretezza bancaria risulta essere sempre rispettata dal momento che la sua violazione comporta una trasgressione delle leggi panamensi, con conseguenze davvero dure, come ad esempio multe che ammontano anche a 100 mila dollari. Questo divieto tuttavia può essere aggirato in caso sia una corte di giustizia a fare richiesta dei dati bancari; in pochissimi casi viene portata avanti questo genere di azione, come ad esempio nei casi di terrorismo o di traffici di droga.
Lo scandalo Panama Papers
La questione di Panama e della sua segretezza bancaria è divenuta recentemente materia di pubblico dominio dopo una grandissima fuga di notizie denominata Panama Papers. Il nome proviene da un fascicolo riservato creato da uno studio legale chiamato Mossack Fonseca, che ha provveduto alla digitalizzazione e alla consegna alle autorità preposte. La raccolta di documenti in questione, avente un peso di circa 2,6 terabyte, contiene al suo interno una serie di informazioni riguardanti le attività di molte personalità di alto rilievo appartenenti a diversi governi situati in diversi paesi del mondo, come ad esempio l’Italia, Regno unito, Islanda e così via. Nonostante il livello di segretezza tenuto da Panama questo scandalo risulta essere una delle fughe di notizie e documenti riservati più grande del paradiso fiscale in questione.
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