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Se non avete mai assaggiato i vini rossi campani, allora dovete farlo subito, in quanto la produzione di vino nella regione Campania è una delle migliori e più particolari d’Italia. Il sapore intenso del vino rosso prodotto nella Regione Campania, proviene da un terreno particolare influenzato dalle sostanze nutritive che vengono rilasciate grazie alla presenza del Vesuvio, che nel corso dei secoli, ha arricchito il suolo con i suoi minerali e con le sue particolari caratteristiche morfologiche. Esistono davvero diverse tipologie di vino rosso campano che vale la pena assaggiare. Tra i vari tipi di vini rossi della Campania che vale la pena assaggiare ci sono il Taurasi DOCG, l’Aglianico del Taburno, Piedirosso Campi Flegrei, Passito Campi Flegrei, Barbera Castel San Lorenzo, Aglianico del Cilento, Falerno del Massico, Galluccio DOC, Aglianico liquoroso d’Irpinia.

I migliori vini rossi campani

Quando si parla di vino rosso campano non si può non parlare del Taurasi DOCG. Questo vino è originario della provincia di Avellino e viene realizzato con le uve di Aglianico con un invecchiamento obbligatorio di almeno tre anni, invecchiamento che gli regala un retrogusto persistente ed un sapore asciutto ed intenso. È un vino ideale soprattutto vicino alla carne, ma più in generale per i pasti. Stesse caratteristiche anche per l’Aglianico del Taburno, che viene invece prodotto a cavallo tra la provincia di Benevento e quella di Avellino. Mentre invece, nei Campi Flegrei vengono prodotti i vini rossi campani noti come Piedirosso Campi Flegrei, che è ideale soprattutto per i pasti e contestualmente il passito dei Campi Flegrei, che invece è un vino da dessert. E’ nella provincia di Salerno, che viene invece prodotto il Barbera Castel San Lorenzo che è un vino rosso molto corposo ed anche l’Aglianico del Cilento. Da assaggiare senza dubbio, anche il primitivo Falerno del Massico DOC, che viene prodotto con le uve di Aglianico, Piedirosso e Barbera. Questo vino ha un colore molto intenso e deve essere invecchiato obbligatoriamente almeno di un anno. Infine, c’è il Galluccio DOC che è un vino da pasto ed infine, l’Aglianico liquoroso Irpinia che è invece un vino da fine pasto.