Lavoro di squadra, semplificazione e fiducia nei collaboratori: le caratteristiche del buon manager secondo Cristina Scocchia
17 Gennaio 2017 da officecsweb
L’intervista del portale Business People a Cristina Scocchia: l’Amministratore Delegato di L’Oréal Italia racconta la sua esperienza professionale e delinea le caratteristiche vincenti per essere un buon manager.
I risultati e gli obiettivi futuri di L’Oréal Italia: Cristina Scocchia intervistata da Business People
Intervistata da Business People, Cristina Scocchia ha fatto il punto sulla sua esperienza come Amministratore Delegato di L’Oréal Italia, indicando le prospettive future della società e gli obiettivi a lungo termine. Il 2014 si è rivelato infatti un anno molto positivo per il gruppo: il fatturato si è stabilizzato, la quota di mercato è aumentata e si è assistito a una nuova crescita. Tutto questo è stato reso possibile grazie a cinque strategie fondamentali: una maggiore attenzione verso il consumatore italiano; un focus sui marchi chiave e i prodotti più importanti; un investimento nella costruzione e nel potenziamento della relazione con i partner commerciali; una semplificazione delle strutture con conseguente reinvestimento delle risorse; la digitalizzazione. Questi aspetti hanno contribuito a rafforzare L’Oréal Italia e le hanno consentito di decollare controvento. L’obiettivo per il 2015 è legato quindi al mantenimento della rotta, con una buona possibilità che l’annata si chiuda con il segno positivo.
Cristina Scocchia: le caratteristiche del buon leader
Nella seconda parte dell’intervista Cristina Scocchia si è soffermata su tematiche più generali, affrontando la questione dell’evoluzione dello stile di leadership che, negli anni, è diventato più condiviso e responsabile e meno gerarchico. Nel panorama di oggi, una guida vincente deve fidarsi dei suoi collaboratori, avere una visione lungimirante a 360°, essere in grado di farsi carico delle situazioni e delle decisioni difficili e motivare e gestire le risorse. La leadership non è sufficiente, un buon manager deve poter contare anche su un assetto valoriale forte. L’etica rientra anche nella gestione del team: i risultati sono conseguibili, infatti, solo attraverso il lavoro di squadra e l’amalgama si ottiene attraverso la comunicazione, la motivazione e soprattutto l’esempio. La presenza di role model in azienda è funzionale alla creazione del desiderio di raggiungere il traguardo collettivo. Il cambiamento culturale è in atto e solo un processo orizzontale e condiviso, in cui tutti i collaboratori giocano un ruolo chiave, può avere successo.
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