Comunicati stampa

Xylella segnalata anche nelle Baleari a Maiorca. Interessati dal contagio tre alberi di ciliegio, i primi casi a livello nazionale

Il batterio della xylella è stato segnalato anche in Spagna. Le piante infette scovate sono state 3 a Maiorca, fra i maggiori vivai del paese. Il Servizio Fitosanitario del Dipartimento dell’ambiente, dell’agricoltura e della pesca delle Isole Baleari hanno comunicato a Bruxelles il ritrovamento, nell’isola di Maiorca, di tre alberi di ciliegio infettati dal batterio xylella fastidiosa. Come riportato dal Dipartimento stesso, è il primo caso rilevato in territorio spagnolo. Si tratta dello stesso ceppo rilevato in una pianta di oleandro in una serra in Germania nel giugno scorso, ma è diverso da quello presente in Puglia e in Francia. Le autorità spagnole hanno riferito che stanno già adottando misure per contenere la sottospecia trovato sull’isola, che colpisce inizialmente gli alberi dei solo ciliegi e degli oleandri, applicando le normative nazionali ed europee, con l’abbattimento delle piante che possono essere attaccate dal patogeno nel raggio di cento metri dagli alberi infetti. Dal dicembre dello scorso anno il Laboratorio di sanità delle Isole Baleari aveva analizzato 110 campioni provenienti da 9 diverse specie di piante e tra il 1 gennaio e il 27 maggio di quest’anno sono stati analizzati 147 campioni di 19 specie diverse di 24 siti, risultando tutti negativi. In una nuova ispezione, dopo che in un vivaio a Tarragona nel 2012, era stata scoperta una pianta colpita, a Maiorca sono stati rilevati tre ciliegi che presentavano le stesse caratteristiche del contagio. Dunque, sono stati prelevati campioni ritenuti positivi di quattro piante e sono stati inviati al laboratorio di riferimento di Stato, che ha confermato la positività su tre positivo notificando l’allerta, con due relazioni, il 27 e 28 ottobre. Il 4 novembre, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”,il laboratorio nazionale di riferimento ha confermato che la malattia è stata prodotta dai batteri fitopatogeni della Xylella fastidiosa, che colpisce oleandri e ciliegi. E’ stato scoperto così oggi che la sottospecie colpisce solo gli alberi di ciliegio e degli oleandri. I tecnici hanno confermato che lo pandemia interessa solo un piccolo territorio (1.000 metri quadrati), ma la diffusione dell’epidemia di Xylella Fastidiosa nel meridione d’Italia, c’è preoccupazione che la Xylella fastidiosa possa espandersi anche in Spagna, verranno utilizzati tutti i mezzi disponibili per impedire che le infezioni si allargano oltre i confini attuali e specificatamente verso le altre province.